Società e Costume
Giovedì 06 Gennaio 2011
Rossi Stuart: «Vallanzasca
oggi è un uomo diverso...»
Lo dice l'attore in un'intervista, sul numero di «Panorama» in edicola da venerdì 7 gennaio, che non mancherà di suscitare polemiche, viste anche le analogie con alcuni temi del caso Battisti
Da molti considerato uno dei migliori attori della scena italiana, in «Vallanzasca - Gli angeli del male», film diretto da Michele Placido che esordirà nelle sale il prossimo 21 gennaio, Rossi Stuart interpreta proprio il famoso bandito che insanguinò gli anni Settanta e che lasciò sull'asfalto diversi membri delle forze dell'ordine. Prima del ciak, per entrare meglio nella parte, l'attore ha incontrato Vallanzasca «quattro o cinque volte, mai in carcere, sempre in momenti di permesso» arrivando a instaurare con lui una speciale «sintonia» e scoprendone il lato umano. Secondo Rossi Stuart ,"Renatino" oggi è «un simpatico sessantenne sempre pronto alla battuta, socievole e bravissimo a instaurare un rapporto e una sintonia con tutti».
L'ex bandito, che ha sulle spalle 40 anni di carcere, «ha una capacità di autoanalisi che non mi aspettavo - continua l'attore - e, se con il Vallanzasca di un tempo non credo sarei entrato in buoni rapporti, con quello di oggi c'è questa possibilità».
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