Robbiate: grave un ragazzo
forse vittima di un gioco assurdo

Per un 19enne di Merate, il venerdì sera insieme agli amici ha rischiato di trasformarsi in tragedia e ora il giovane si trova ricoverato in condizioni molto serie in neurorianimazione a Lecco. L'incidente, che avrebbe anche potuto avere conseguenze tragiche, è avvenuto all'alba di sabato 23 luglio.

g.morassi

ROBBIATE - Per un 19enne di Merate, il venerdì sera insieme agli amici ha rischiato di trasformarsi in tragedia e ora il giovane si trova ricoverato in condizioni molto serie in neurorianimazione a Lecco. L'incidente, che avrebbe anche potuto avere conseguenze tragiche, è avvenuto all'alba di sabato 23 luglio. Poco dopo le 5 del mattino, dopo una notte trascorsa in compagnia, un gruppo composto da una quindicina di ragazzi si è ritrovato in via del Cavetto, nei pressi del monte Robbio, in una zona piuttosto isolata di Robbiate. Per concludere la serata, forse anche un po' su di giri, i ragazzi si sono messi a giocare con le auto. Non è chiaro in quale modo funzionasse il gioco. Di certo non si trattava di qualcosa di privo di rischi. Si sa soltanto che nel gioco erano coinvolte le auto e i pedoni. Un gioco evidentemente pericoloso, come dimostra quanto accaduto a R.C. A un certo punto, infatti, per ragioni e secondo dinamiche che sarà ora compito dei carabinieri di Merate riuscire a ricostruire con precisione, il 19enne dovrebbe essere rimasto colpito alla nuca probabilmente da un'automobile. Il colpo dovrebbe essere stato particolarmente violento, tanto che il giovane ha riportato un'ampia ferita da cui è uscito parecchio sangue e un'emorragia cerebrale. I compagni si sono subito resi conto della gravità della situazione. Tanto che subito è partita la richiesta di aiuto al 118. Nel giro di pochi minuti, la centrale operativa ha fatto intervenire due mezzi del soccorso di Robbiate. Il ferito è stato quindi caricato sull'ambulanza e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Merate. Fermata l'emorragia alla nuca e stabilizzate le sue condizioni, i medici hanno quindi sottoposto il 19enne a tutti gli esami del caso. La Tac ha evidenziato un'emorragia cerebrale. Prima delle 8, il giovane, che si è appena diplomato al liceo scientifico "Agnesi" di Merate e vive in una villetta bifamigliare in via ai Campi a Novate, è stato trasferito nel reparto di neurorianimazione dell'ospedale Manzoni di Lecco.

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Domenica 24 Luglio 2011

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