Cronaca / Lecco città
Venerdì 01 Luglio 2016
Rivoluzione Ztl, divieto di sosta
e di carico e scarico
Anticipate le novità che partiranno a gennaio , vietato sostare in via Cavour, via Roma e via Mascari Aree per furgoni e consegne fatte a mano con i carrelli
Sulla Ztl in centro città il Comune si sta preparando ad intervenire con quella che l’assessore Corrado Valsecchi, senza troppi giri di parole, ha definito «la madre di tutte le battaglie».
Nei prossimi mesi ci sarà un intervento deciso - per certi versi drastico - che nelle intenzioni dell’amministrazione cambierà il volto della centro città. «Dobbiamo innovare e modernizzare – sottolinea l’assessore Valsecchi – la situazione attuale va certamente migliorata e portata ad un livello di minimo sindacale per una città che vuole fare del turismo uno dei suoi punti di forza.
I fronti su cui intervenire sono parecchi: la sosta selvaggia innanzitutto, ma anche il potenziamento dei controlli dei veicoli in uscita e in entrata e il sistema di videosorveglianza. È un intervento di natura viabilistica che però avrà altri risvolti importati, restituendo a cittadini e turisti un centro più ordinato».
La priorità resta il problema delle auto in sosta, che in certi punti e in certi momenti della giornata stonano vistosamente con l’immagine che una ztl dovrebbe avere insieme al numero troppo corposo di auto dotate di pass.
«La proposta che stiamo elaborando e di cui abbiamo già cominciato a discutere anche con i commercianti prevede il divieto assoluto di sosta in tre vie: Via Mascari, via Cavour e via Roma».
Per le attività commerciali ci saranno un paio di finestre durante il giorno per il carico e scarico, ma l’intenzione è di potenziare le aree esterne per eliminare il maggior numero possibile di veicoli dal centro. «Basta via vai costante di furgoni e furgoncini – sottolinea Valsecchi –. Verranno potenziate le aree per il carico/scarico limitrofe e le consegne verranno fatte a mano e con i carrellini, come succede nel centri di tutte le grandi città». Positivo il primo confronto con i commercianti «Abbiamo già avuto modo di confrontarci con Confcommercio su queste ipotesi e le prime reazioni sono state positive – ribadisce l’assessore -. Certo il vero scoglio da superare saranno i residenti, prevediamo che da parte loro ci sarà qualche resistenza».
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