Società e Costume
Sabato 19 Marzo 2011
Ritrovate due pellicole
perdute di Walter Chiari
Si tratta di due opere che non erano più state proiettate dall'epoca della loro produzione, che non sono mai state presentate in televisione o al cinema. L'annuncio arriva dal critico Tatti Sanguineti
ROMA - Ritrovate due pellicole perdute di Walter Chiari. Lo ha annunciato il critico cinematografico Tatti Sanguineti nel corso di 'Walter Show', omaggio del comune di Milano all'attore, per il ventennale della sua morte, in corso di svolgimento al Cinema Gnomo del capoluogo lombardo. "Si tratta di due opere che non erano più state proiettate dall'epoca della loro produzione, che non sono mai state presentate in televisione - prosegue la nota - e soprattutto che non risultano conservate in nessuna cineteca del nostro paese".
Si tratta di 'Vanità' (1947), film desordio di Walter Chiari, tratto dalla commedia di Bertolazzi 'La gibigiana' con Dina Galli ed Enrico Ruggeri, e del remake del capolavoro del film di Camerini 'Gli uomini, che mascalzoni!' girato, con lo stesso titolo, nel 1954 per la regia di Glauco Pellegrini e interpretato da Walter Chiari, Antonella Lualdi e Myriam Bru.
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