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Lunedì 20 Maggio 2013
Rimborsi illeciti in Regione
La Corte dei conti rivuole i soldi
La Procura contabile notifica ad alcuni ex consiglieri l'invito a dedurre, ovvero la contestazione del danno erariale. Tra i destinatari l'ex Pdl Rinaldin
In particolare i magistrati della Procura contabile hanno notificato il provvedimento, che di fatto è una sorta di chiusura dell'indagine per danno erariale, tra gli altri all'ex consigliere comasco del Pdl Gianluca Rinaldin (finito sotto inchiesta per aver chiesto rimborsi per un totale di 120mila euro) e l'ex capogruppo della Lega, nonché l'ex capogruppo Carroccio, Stefano Galli (i cui rimborsi ottenuti ammontano a 60mila euro). Galli, interpellato, risponde di non avere ricevuto nulla.
Al momento la contestazione dei danni erariali complessivi è di quasi 500mila euro.
Intanto questo pomeriggio l'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha approvato la delibera che sospende in via cautelare l'erogazione dei fondi per le spese di comunicazione dei gruppi consiliari, in attesa dell'approvazione della Legge regionale di recepimento della normativa nazionale e dell'approfondimento dei rilievi fatti dalla Corte dei Conti sulle spese sostenute nel 2012 dai gruppi stessi della passata legislatura.
I fondi dei gruppi erano già stati ridotti dall'UDP di due terzi e ammontano complessivamente a circa 220 mila euro. L'approvazione della delibera di sospensione è avvenuta con il voto contrario del segretario Eugenio Casalino (M5S).
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