Rifiuti meno cari per chi dice no alle slot machine

C’è tempo sino al prossimo 31 ottobre per aderire al progetto “Riduzioni no slot”, l’iniziativa sostenuta dal Comune di Talamona che consente di ottenere sgravi sulla tariffa sui rifiuti aggiustando il tiro sulle macchine mangiasoldi presenti nelle proprie attività commerciali. «Al momento – spiega il sindaco Fabrizio Trivella - sono arrivate in municipio due domande, tenuto conto che sino alla fine mese è possibile inviare le richieste contiamo di vagliarne di nuove. Nei giorni scorsi, tra l’altro, il nostro consigliere delegato per le Politiche giovanili e lotta alle dipendenze Leonardo Caneva è stato a Milano nell’ambito di una giornata a tema, a dimostrazione dell’impegno dell’amministrazione comunale su questo argomento».

Il progetto legato alla riduzione della Tari rientra nelle indicazioni contemplate nella delibera del commissario prefettizio che ha governato il comune talamonese prima dell’ingresso dell’attuale amministrazione, «dal canto nostro - specifica il sindaco - intendiamo portarla avanti per dare un segnale nella direzione della prevenzione, pur coscienti dell’esigua entità del contributo rispetto ai guadagni che gli esercenti avrebbero con l’installazione delle slot».

In sostanza il Comune di Talamona, volendo contribuire a combattere il fenomeno della ludopatia, ha deciso la riduzione della Tari (la tassa su rifiuti) per le utenze non domestiche (bar, caffè) che attestino l’assenza o che provvedano a eliminare dal proprio locale le apparecchiature da gioco del tipo slot machine, videopoker, videolottery e simili con vincite in denaro. Gli esercizi commerciali “no slot” saranno premiati con l’applicazione della tariffa della Tari sui rifiuti in misura ridotta. Le riduzioni della Tari per il 2015 saranno le seguenti: per gli esercizi che non hanno installato le slot machine vi è uno sconto pari al 20%; per gli esercizi che provvedono ad eliminare dal proprio locale le slot machine la riduzione sulla Tari è, invece, del 40%. La scadenza di presentazione delle domande è fissata al 31 ottobre. Per poter usufruire della riduzione è necessario presentare richiesta scritta attestante l’assenza nel proprio esercizio delle apparecchiature mangiasoldi o l’avvenuta eliminazione delle stesse, corredata dalla documentazione che ne prova la rimozione. I modelli per presentare la domanda sono disponibili presso l’ufficio tributi di Talamona.