Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 25 Settembre 2017
Rifiuti abbandonati a Sondrio, gettano di tutto in mezzo al verde
Latte di vernice, cartoni, una valigetta di plastica. Scoperti cumuli di spazzatura sul ciglio di via Bormio nel tratto di strada che corre parallelo alla tangenziale.
Latte vuote di vernice, cartoni, una valigetta di plastica. Di tutto un po’, sparso nel verde a pochi passi dalla strada e dai prati coltivati. Nei giorni scorsi qualcuno ha scaricato due cumuli di rifiuti praticamente sul ciglio di via Bormio, nel tratto che corre parallelo alla tangenziale, gettando materiale di vario tipo fra gli arbusti che costeggiano la carreggiata: a scoprire la sorpresa poco gradita, i residenti e gli agricoltori che coltivano i campi della zona. Poche settimane fa, invece, un episodio analogo si è verificato a Ponchiera, dove su segnalazione dei residenti il Comune ha chiamato in causa, oltre alla Secam per ripulire l’area, anche i vigili urbani che stanno effettuando una serie di accertamenti per individuare i responsabili dello scarico abusivo dei rifiuti. Nonostante i vari servizi disponibili in città per smaltire spazzatura, ingombranti e materiali vari, insomma, c’è ancora qualcuno che scambia gli spazi pubblici per una discarica.
«Purtroppo capita ancora che si verifichino questi episodi, anche se la situazione è migliorata, con maggiore attenzione e sensibilità su questo fronte - commenta l’assessore all’Ambiente Pierluigi Morelli -. Nelle giornate del verde pulito degli ultimi anni si è notato man mano un miglioramento nei boschi e nelle aree verdi, ma si registra ancora qualche caso di abbandono di rifiuti». Fra le zone da cui sono arrivate segnalazioni negli ultimi mesi, oltre a via Bormio, l’area dell’ex deposito del gas, sempre nella zona est della città, i dintorni della caserma dei vigili del fuoco e alcuni punti nei pressi del sentiero Valtellina.
«Non si tratta mai di grandi quantità e Secam interviene sempre celermente dopo le segnalazioni, per ripulire i punti interessati - rimarca Morelli -, ma con comportamenti del genere, in pochi rovinano l’ambiente di tutti». Peraltro in città non mancano le soluzioni per smaltire rifiuti e materiali in modo corretto, sottolinea l’assessore: «Ogni utente di Sondrio ha a disposizione sei ritiri a domicilio gratuiti per gli ingombranti, che Secam effettua su prenotazione - ricorda Morelli -. Per vari tipi di rifiuti, poi, ci si può rivolgere al centro di raccolta differenziata di via Samaden». Per la “Sondrio di sopra”, poi, palazzo Pretorio ha avviato una sperimentazione che sta dando risultati interessanti: «I container per gli ingombranti posizionati a rotazione nelle frazioni hanno ottenuto una risposta positiva dai cittadini, l’iniziativa proseguirà fino a novembre ed è una possibilità apprezzata», spiega ancora l’assessore.
E dove non arrivano servizi e sensibilizzazione, il Comune è pronto a mettere in campo anche le multe: negli ultimi episodi, come detto, sono intervenuti i vigili urbani per risalire ai responsabili dell’abbandono dei rifiuti, ma palazzo Pretorio può utilizzare anche le telecamere mobili delle guardie ecologiche per monitorare le eventuali zone “a rischio”.
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