Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 18 Maggio 2017
Rezia Cantat porterà 3500 coristi a Chiavenna
Reunion italo-svizzera: Omar Iacomella, presidente del comitato organizzatore, chiama tutti a raccolta. «La tre giorni sarà a giugno 2018, ma bisogna lavorare sin da ora su ogni aspetto della manifestazione».
«Sono attesi 3.500 coristi e l’investimento organizzativo sarà notevole dal punto di vista economico. Non possiamo farci trovare impreparati». Il direttivo del comitato organizzatore di Rezia Cantat, la grande reunion di cori in programma l’anno prossimo a Chiavenna si è appena insediato e già i nuovi vertici mettono in chiaro le cose.
«Si tratta di un avvenimento importante, dal punto di vista del ritorno turistico direi decisivo - spiega il sindaco di Piuro, e co-presidente del comitato insieme al sindaco di Samedan Jon Fadri Huden, Omar Iacomella - e non possiamo permetterci di fare figuracce. Per questo vorrei invitare tutti gli operatori economici, ma non solo, a cominciare a mobilitarsi, a prepararsi e a presentarci delle proposte operative. L’evento sembra lontano, ma così non è».
Dopo la chiamata alle armi, il sindaco di Piuro, già presidente dell’Uci chiarisce anche i contorni dell’iniziativa: «Sul territorio saranno presenti 120 cori iscritti. Trentaquattro di questi arriveranno dalla provincia di Sondrio e 86 dal canton Grigioni.
I coristi presenti saranno 3.500, si esibiranno in dodici diverse location con 600 concerti». Annunciato anche il parco dei cori ospiti. Nomi di rilievo internazionale: Dalla Sat ai Crodaioli, dal Coro Giovanile Grigionese al Coro Giovanile Svizzero.
Il tutto dall’8 al 10 giugno 2018. Il budget della manifestazione è di quelli pesanti. Si parla di 200mila euro. «Il progetto - spiega Iacomella - è candidato su un bando Interreg e quindi contiamo di ricavare le risorse da quella fonte. In ogni caso, comunque, la copertura dei costi base sarà garantita dai cori partecipanti. L’ottenimento dei fondi dal bando di cooperazione transfrontaliera ci consentirà di allestire una manifestazione più bella». Un auspicio che accompagna il grande lavoro che per un anno impegnerà i componenti del Comitato.
Le aspettative sono alte. La due giorni dovrebbe portare, tenuto conto dei posti letto disponibili e dell’inevitabile coda di persone che arriveranno al seguito dei coristi, al tutto esaurito. E forse non basteranno nemmeno i posti letto a disposizione. In Valchiavenna ci sono, da Verceia a Madesimo e Villa di Chiavenna, complessivamente 3.984 posti letto. Poco più delle presenze previste per il fine settimana dall’8 al 10 giugno relative ai soli coristi, anche se ovviamente essendo alcune compagini originarie di posti non lontani, non necessariamente ci saranno pernottamenti. Sulla pagina reziacantat2018.ch si possono visionare tutti i cori che saranno presenti alla rassegna.
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