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Lunedì 04 Marzo 2013

Regoledo, palazzo in decadimento
«Lo compri il Comune»

Uno dei proprietari dell'immobile d ivia Sant'Ambrogio, transennato e gravato da ordinanze di rimozione di parti del tetto pericolanti, propone all'amministrazione di Cosio Valtellino di acquisire il palazzo risalente al 700 per ristrutturarlo e renderlo pubblico

a.polloni

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COSIO VALTELLINO - Dovranno essere avviati presto i lavori per la messa in sicurezza del tetto del palazzo di via Sant'Ambrogio a Regoledo, da qualche giorno circondato da transenne a causa della caduta di alcune tegole. Il Comune ha emesso  delle ordinanze, la più recente del 28 febbraio, in cui si prevedeva entro il 1 marzo la rimozione della grondaia pericolante.

Intanto, però, uno dei proprietari dell'immobile interviene proponendo al Comune di acquisire l'edificio, in quanto di pregio storico, per ristrutturarlo e restituirlo ai cittadini come luogo pubblico, magari come centro polifunzionale con annessa biblioteca. Il proprietario sottolinea che «non si tratta di un immobile qualunque, ma di un edificio storico risalente al 1777, antico palazzo comunale di Regoledo con annessi locali sotterranei adibiti a prigione, unico nel centro storico del paese».

Ma anche che si tratta di una struttura in regime di multiproprietà, «per cui non sempre è facile trovare un accordo per effettuare adeguate opere di manutenzione e, da questo punto di vista, ben venga l'ordinanza che obbliga tutti i proprietari a intervenire, anche se ristrutturazione e restauro necessari sono molto onerosi e non possono essere affrontati dai singoli proprietari, che da tempo hanno messo in vendita l'edificio».Ecco perché l'acquisizione da parte del Comune sarebbe la soluzione ideale.