Homepage / Sondrio e cintura
Venerdì 11 Gennaio 2013
Regionali, scende in corsa
anche Carla Cioccarelli
Il sindaco di Aprica in corsa per un posto in Regione. Più che una possibilità. Neppure il tempo di lanciarla che la proposta approvata all'unanimità dal coordinamento provinciale del Pdl per l'individuazione del candidato in Regione è già stata fatta propria dagli amministratori
Sondrio - Il sindaco di Aprica in corsa per un posto in Regione. Più che una possibilità. Neppure il tempo di lanciarla che la proposta approvata all'unanimità dal coordinamento provinciale del Pdl per l'individuazione del candidato in Regione è già stata fatta propria dagli amministratori.
È il sindaco di Castione Massimiliano Franchetti a farsi portavoce della soddisfazione con cui è stata accolta l'idea che in lista per il Pdl sia inserito un amministratore, indicato dai colleghi che si riconoscono nei valori del centrodestra e non dal partito, e unico, secondo questa visione, in grado di mantenere i contatti con la Regione in un momento in cui sono i municipi a soffrire in maniera particolare.
E, come anticipato, non soltanto la proposta lanciata da Maurizio Del Tenno da queste stesse colonne ha trovato una positiva accoglienza, ma ha anche già dato i suoi frutti: dal Sondriese e dal Tiranese sembra che siano in molti a puntare sul primo cittadino di Aprica, nonché presidente del Bim, Carla Cioccarelli. Mentre le consultazioni telefoniche e non nel Morbegnese e in Alta Valle sono ancora in atto. Non si esclude dunque che da quei territori possa arrivare qualche altra ipotesi.
Come detto è stato il sindaco di Castione il primo a dare un segnale di apertura positiva.
«In questo clima pre-elettorale, e a dir poco confuso, nel quale si assiste alla corsa al candidato simbolo, acchiappa voti - è la riflessione di Franchetti -, sembra che la necessità di rappresentare concretamente l'esigenza dei cittadini sia ancora un pio desiderio. In questo senso è certamente apprezzabile la proposta, lanciata dall'onorevole Del Tenno, di individuare in provincia di Sondrio un candidato istituzionale che sia di riferimento per l'intera comunità».
Nessun gioco di potere, nessuna strategia di partito: è questo che ha convinto Franchetti che, è facile immaginarlo, non è solo. I rapporti di collaborazione con Albosaggia, Piateda, piuttosto che Faedo sono noti.
«Convinto come sono che l'ultimo e unico livello istituzionale vicino ai bisogni della gente sia il Comune - prosegue Franchetti -, mi piacerebbe che a rappresentare in Regione gli interessi della Valtellina e Valchiavenna potesse essere un sindaco credibile e affidabile, già sperimentato sul campo, capace di catalizzare consenso ampio e trasversale oltre la bandiera (per altro smunta) e i giochi di parte».
Le ragioni dell'adesione alla proposta di Del Tenno portano Franchetti ad individuare in Cioccarelli la persona giusta da mettere in gioco per le elezioni regionali del 24 e 25 febbraio. Una candidatura che troverebbe il consenso anche da parte dei vertici locali del partito che pure avevano assicurato agli amministratori mano libera in proposito, pur richiedndo a chiunque fosse chiamato a rivestire il ruolo un rapporto di confronto.
«Nella logica di valorizzare il ruolo degli amministratori - prosegue Franchetti - trova fondamento per esempio la candidatura del sindaco di Aprica che assume in sé, anche come guida del Bim, le competenze, l'esperienza e quel colore rosa che è diventato un requisito essenziale e per quanto mi riguarda un valore aggiunto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA