Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 30 Luglio 2014
Recupero dei rifiuti
È guerra sui numeri
Il recente studio dell’Ispra attribuisce alla provincia di Sondrio un dato del 43% di differenziata
Ma in realtà Secam certifica il 68%: nel calcolo mancano terre di spazzamento e ingombranti
Provincia di Sondrio riciclona, ma non per tutti. Guerra aperta tra Secam, la società interamente pubblica che si occupa dello smaltimento per l’intero territorio, e l’Istituto superiore per l’ambiente (Ispra) sui dati relativi alla raccolta differenziata dei rifiuti nel 2013.
L’Ispra attribuisce una percentuale del 43% per quanto riguarda la raccolta differenziata, decisamente al di sotto di quella soglia del 60% prevista dalla legislazione nazionale, oltre che lombarda e che pone infatti la provincia di Sondrio tra le ultime non soltanto in Lombardia, ma anche in Italia.
Secondo i numeri forniti dall’Ispra nel 2013 sono state raccolte complessivamente 80.032 tonnellate di rifiuti, di cui 34.489 di differenziata.
Di segno diverso i dati forniti da Secam e che la società ha trasmesso, come previsto, all’osservatorio sui rifiuti (Orso). Secondo questi numeri nel 2013 in Valtellina e Valchiavenna sono stati prodotti rifiuti per 80.098 tonnellate, di cui 42.681 tonnellate (53%) sono state inviate a recupero (di materia, secondo la dizione tecnica) e 37.417 (47%) alla bioessicazione. Di quest’ultime però allo smaltimento sono andate, effettivamente, 26.192 tonnellate pari al 32%. «Che significa - spiega il direttore di Secam Andrea Mariani - che il totale di rifiuti recuperati o riciclati sono pari al 68%. Al di sopra del 60% indicato dalla normativa, tanto che non siamo mai incappati in sanzioni e anche di quel 43% di cui parla l’Ispra».
Una differenza numerica importante quella che emerge e che, secondo Secam, è frutto di una differente interpretazione di ciò che è differenziata. Nello studio di Ispra non sono considerati nè i quantitativi di materiale recuperato attraverso il lavaggio delle terre di spazzamento, né tantomeno quelli degli ingombranti. Tipologie, entrambe, che vengono trattate negli impianti di Cedrasco.
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