Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 04 Febbraio 2015
Razzia in villa a Montagna: da Milano arrivano rinforzi
Ennesimo colpo nelle frazioni. I ladri hanno agito indisturbati. Agenti specializzati sul territorio ma serve maggiore collaborazione.
Nuovo colpo in villa. E ancora una volta nei dintorni del capoluogo. I ladri hanno avuto gioco facile perché la casa che hanno preso di mira è isolata, circondata dai vigneti, lungo la strada che da Montagna porta a Ponchiera.
Dopo aver atteso che i proprietari fossero usciti di casa, sono entrati indisturbati, forzando una delle immense vetrate che caratterizzano l’abitazione. Hanno avuto tempo. Molto tempo, per frugare in ogni angolo. Il bottino a quanto pare è inferiore ai danni causati dalla loro incursione: non sarebbe stato asportato denaro contante, ma solo alcuni monili in oro e oggetti preziosi che i ladri hanno trovato frugando nelle stanze. Una brutta sorpresa per i proprietari che credevano di essere al sicuro anche grazie alla presenza in giardino di tre cani.
Sulle prime si era diffusa in paese la voce che gli animali fossero stati narcotizzati e quindi neutralizzati dai malviventi, circostanza che la Questura nega con forza. «Sono cani tranquilli e mansueti, non crediamo abbiano creato problemi ai ladri. Ora stiamo indagando, e dagli elementi in nostro possesso non possiamo che ritenere questo furto simile agli altri in cui siamo intervenuti».
A Montagna in Valtellina non è il primo colpo registrato nelle ultime settimane. Da novembre i ladri hanno passato al setaccio le frazioni di Sondrio individuando le case più appetibili e meno protette. Proprio per far fronte a questo preoccupante fenomeno in Valtellina sono giunti agenti della polizia di Stato del Reparto prevenzione crimine Lombardia, impegnati in questi giorni in operazioni straordinarie di controllo del territorio.
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