Rapina le Poste nel Comasco
Arrestato un lecchese

Paolo Giacomini di Colico è stato fermato dai carabinieri per l'assalto di Valsolda: incastrato dalla vettura a Costa Masnaga, che voleva usare per la fuga

COLICO - I carabinieri lo hanno preso a pochi metri dalle poste, all'alba di ieri mattina, mentre cercava di recuperare l'auto (rubata) con cui neppure 24 ore prima era arrivato fino a Valsolda, in riva al lago Ceresio nel Comasco.
È finito così in manette Paolo Giacomini, 48 anni, nato a Colico ma residente da anni a Villa di Tirano, volto conosciutissimo a carabinieri e poliziotti comaschi, oltre che lecchesi e valtellinesi.

Giacomini ha trovato i carabinieri di Porlezza che, con i colleghi del Radiomobile di Menaggio, già dall'altroieri, poco dopo il colpo in posta, avevano individuato l'auto utilizzata dai rapinatori, abbandonata in quel posteggio. Si trattava di una Fiat Panda che risultava rubata alcuni mesi fa a Costa Masnaga. I carabinieri speravano che qualcuno sarebbe tornato a prendersela, e così puntualmente è stato.

Giacomini, una volta rintracciato, non ha opposto resistenza all'arresto. Si è lasciato ammanettare e, in serata, al termine delle operazioni di identificazioni in caserma, è stato trasferito nel carcere comasco del Bassone, dove nei prossimi giorni sarà interrogato dal giudice per la convalida del fermo.

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