Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 04 Settembre 2018
Rally, l’imbocco della strada resta aperto
Morbegno, la decisione sulla provinciale presa ieri in Prefettura - Accolte le lamentele delle Valli del Bitto. «Non si può chiudere l’accesso al San Marco: troppi i disagi». L’organizzazione dell’evento modifica il percorso.
L’imbocco della strada provinciale per il Passo San Marco non verrà chiuso in occasione della prova speciale spettacolo “Murbegn” della Coppa Valtellina di rally in programma venerdì 7 settembre. È stata accolta, con il sostegno della Prefettura che ha riconosciuto la validità dell’istanza, la richiesta avanzata dagli amministratori dei Comuni della valle del Bitto di Albaredo per San Marco e Bema che ieri mattina durante l’incontro in Prefettura che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle forze dell’ordine oltre che degli organizzatori della Coppa Valtellina, hanno ribadito la loro posizione riguardo alla paventata chiusura dell’imbocco della strada provinciale.
Era stato lo stesso vicesindaco di Albaredo, Patrizio Del Nero, a chiedere l’intervento di Prefettura e Provincia per impedire la chiusura adducendo prima di tutto motivi di sicurezza oltre che di perdita economica per le 6 attività ricettive della valle e disagio per 200 famiglie. La contestazione era avvenuta nei giorni scorsi dopo aver appreso attraverso il cartello posizionato all’accesso della strada provinciale per il passo San Parco a Morbegno della chiusura al traffico da via Rita Levi Montalcini sino all’incrocio con la strada provinciale.
«Nessuno ci ha informato – avevano sostenuto Albaredo e Bema – né interpellato in questa decisione comparsa con i cartelli di divieto di accesso». Nell’incontro di ieri si è ribadito il disagio prevedibile per abitanti e visitatori e il sindaco di Bema, Marco Sutti, ha fatto presente anche la coincidenza con il fine settimana dedicato alla Sagra dei funghi che si svolgerà domenica 9, chiedendo quindi di rivedere la decisione.
Da parte degli organizzatori della Coppa Valtellina era stata indicata «apertura alla discussione ed eventualmente alla ricerca di un’alternativa» anche se era stata ribadito di «aver seguito l’iter necessario per questo tipo di evento e di non aver mancato in alcun modo. La questione sicurezza - aveva dichiarato il presidente del comitato organizzatore, Danilo Colombini - è fuori discussione visto che sul posto avremo due unità con medico rianimatore che in caso di necessità saranno a disposizione prima di tutto degli abitanti. Parliamo di una prova speciale che è l’evento di questa Coppa Valtellina».
L’evento non sarà compromesso dalla modifica al percorso concordata ieri e che lascerà libero l’accesso alla strada provinciale per il Passo San Marco. La prova speciale nel centro della città del Bitto si farà, modificando il percorso. L’organizzazione lo renderà pubblico al più presto.
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