Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 09 Novembre 2013
Raffica di furti a Delebio,
Dubino e Mantello
Martedì sera incursione dei ladri in varie abitazioni alla ricerca di soldi e gioielli - In alcuni casi i proprietari erano nelle vicinanze ma si sono accorti tardi del danno
Razzia di furti all’ora di cena, tra le diciotto e le venti. È successo martedì sera a Delebio, Dubino, Nuova Olonio e Mantello, forse la stessa banda che nei giorni precedenti aveva preso di mira le abitazioni di Colico, ma non è detto. Saranno le indagini a fare luce sui responsabili che non sempre sono riusciti a mettere a segno i colpi, perché disturbati dai padroni di casa insospettiti dai rumori.
Sta di fatto che martedì sera la caserma dei carabinieri di Delebio è stata tempestate di telefonate di cittadini che segnalavano l’intrusione di estranei nelle case o la sparizione di denaro e gioielli. La signora Daniela abita a Delebio e la sera del furto nell’appartamento della figlia che abita al secondo piano della casa di famiglia, stava cenando. «Stavamo mangiando e mia figlia quella sera era da me - racconta la delebiese - ad un certo punto abbiamo sentito dei rumori provenire da sopra, ho pensato che fosse rientrata mia cognata, allora sono uscita sulle scale, ho chiamato, ma non ho ricevuto risposta, lì per lì ho pensato ai gatti e così sono rientrata in casa». Finita la cena, la figlia è salita di sopra ed entrando in camera da letto, ha realizzato immediatamente quello che era successo pochi minuti prima.
I ladri si sono arrampicati sulla grondaia e dopo aver forzato una finestra sono entrati nella stanza dove hanno arraffato 2.500 euro, che la delebiese aveva prelevato per saldare alcune spese, e tutti i gioielli. Un bottino non da poco. Il giorno seguente i carabinieri sono stati sul posto, ma non è stato possibile rilevare le impronte (probabilmente i ladri indossavano dei guanti), ma soltanto recuperare il calco delle scarpe, rimasto impresso nella terra del giardino. Stessa dinamica anche nei furti o nei tentativi di furto messi a segno tra Mantello e Dubino, più o meno alla stessa ora. A Dubino pare siano entrati in alcune abitazioni nelle frazioni di mezza costa di Monastero e di via Mulini. Anche qui i ladri hanno forzato porte e finestre alla ricerca di soldi, valori e anche generi alimentari.
A Mantello i malviventi hanno provato a rubare in due case, ma hanno desistito dalle loro illecite intenzioni, perché disturbati dai padroni di casa. C’è chi sostiene trattarsi della stessa banda che nei giorni scorsi ha messo a ferro e fuoco la zona di Colico, in cui nell’arco di un mese sono stati messi a segno 32 furti, praticamente uno al giorno. Un’impressionante escalation di colpi che ha scatenato una vera e propria caccia all’uomo nella notte di domenica da parte della popolazione. Molte persone sono scese in strada, alcune armate di bastoni, pare che siano stati sparati anche dei colpi di fucile per spaventare i malviventi, che poi hanno abbandonato parte della refurtiva nei boschi. Una reazione esagerata, benché frutto di un clima di tensione che ormai si respirava da giorni nel paese dell’Alto Lago che però è stato condannata dal questore di Lecco e dallo stesso sindaco di Colico Raffaele Grega.
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