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Mercoledì 02 Gennaio 2013
Raccolta rifiuti a Talamona
Ora c'è il "Differenziabolario"
Per migliorare il conferimento dei rifiuti e abbassa ri costi di smaltimento il Comune ha proposto ai cittadini una piccolo volumetto che dovrebbe fugare i dubbi residui su cosa e su come vadano buttati via gli scarti
TALAMONA - Come distinguere e differenziare i rifiuti dalla A alla Zeta. Il Comune porta nelle case dei talamonesi il Differenziabolario. Anno nuovo iniziativa nuova per l'amministrazione comunale della Bassa Valle che prosegue nella campagna di sensibilizzazione sullo smaltimento del pattume domestico con un obiettivo preciso: ridurre i costi per la gestione dei rifiuti.
«Per raggiungere questo scopo chiediamo la collaborazione della popolazione per cercare di diminuire la produzione dei rifiuti - precisa l'assessore all'Ambiente, Renato Ciaponi -. Lo smaltimento dei rifiuti è, infatti, uno dei problemi più importanti che gli enti locali devono affrontare quotidianamente e gli alti costi della raccolta e dello smaltimento incidono sempre più sui bilanci dei Comuni che poi ovviamente scaricano sui cittadini i costi sostenuti, compresi quelli originati dal comportamento incivile di chi getta il pattume nell'ambiente causando non solo danni all'ecosistema, ma anche maggiori costi per la collettività».
Così la giunta talamonese puntando a intensificare la raccolta differenziata ha distribuito il Differenziabolario, un agile volumetto realizzato in collaborazione con la ditta che si occupa della raccolta, la Secam che in 11 paginette spiega nel dettaglio cosa fare degli oggetti di uso quotidiano da gettare nella pattumiera di casa.
Non vi è spiegata solamente la banale differenza fra carta, plastica, vetro e umido, ma gli scarti e la loro destinazione finale sono classificati rigorosamente dalla A di audiocassette (che vanno nel sacco nero) sino alla V di videocassette (anche loro nel nero) passando per il nastro adesivo (sacco nero), le pentole (negli ingombranti), i fazzoletti di carta usati (sacco nero), la carta da pacco (carta) sino al tetrapak (carta).
«Imparare a distinguere i rifiuti e smaltirli correttamente in fondo è semplice - continua Ciaponi - con un po' di attenzione e di buona volontà tutti possono collaborare al corretto svolgimento della raccolta differenziata, che è poi l'unico mezzo per poter diminuire il costo della raccolta e smaltimento dei rifiuti».Ricordando che la differenziata fatta male non serve a niente. Il Comune infine fa sapere che ogni sabato la Pro loco effettua la distribuzione dei sacchi nella sede di piazza IV Novembre.
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