Cronaca / Lecco città
Lunedì 05 Agosto 2013
Quindici defibrillatori in città
“Lecco Cuore” cerca fondi
La Croce Rossa promuove una campagna per la sicurezza
Ogni colonnina costa 3.500 euro: «Intervento fondamentale»
Il progetto è della Croce Rossa Italiana comitato di Lecco e si chiama “Lecco Cuore”.
Marco Rusconi, presidente della Croce Rossa lecchese spiega: «Vorremmo mettere da sette a quindici defibrillatori in città. Inizieremmo con sette al centro per poi andare avanti nei quartieri. Ogni defibrillatore con la colonnina climatizzata, allarmata, e con chiamata automatica della macchina al 118 e alle forze dell’ordine, in caso di utilizzo, costa circa 3.500 euro. Per cui il progetto vale molte migliaia di euro».
La tempestività è tutto
Luca Ghislanzoni di professione medico, è responsabile del progetto:
«Ogni minuto trascorso senza fare nulla dopo un arresto cardiaco – spiega Ghislanzoni - diminuisce del 10% la possibilità di sopravvivenza. Anche dove i soccorsi sono rapidissimi, come in città, difficilmente si riesce a intervenire precocemente: la chiamata di soccorso spesso è ritardata perché il cittadino fatica a comprendere subito la gravità della situazione, se nessuno interviene sulla persona in arresto cardiaco, rendono praticamente nulle le possibilità di sopravvivenza».
Per ora uno è stato posizionato in piazza Garibaldi, ma altri ne seguiranno, secondo le intenzioni degli ideatori di “Progetto Lecco Cuore”. Ecco perché si può donare con bonifico, con PayPal, o con carta di credito. Il versamento va fatto sul c/c n. 27677 della Banca Credito Valtellinese IBAN IT09T0521622900000000027677 intestato alla Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Lecco con la causale obbligatoria “Progetto Lecco Cuore”.
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