«Quella sbarra travolta poteva uccidermi»

Avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi l’incidente che si verificato giovedì scorso al passaggio a livello in località Poletta a Villa di Tirano. Ci riferiamo, per intenderci, al passaggio a livello fra la statale 38 e la strada provinciale di Stazzona, dove le sbarre del passaggio a livello sono state divelte.

«Erano le 7,30 e stavo andando al lavoro come tutti i giorni - spiega l’automobilista coinvolto -. Provenivo da Stazzona: una volta arrivato al passaggio a livello ho visto il semaforo rosso e mi sono fermato in attesa che le sbarre scendessero, perché impossibilitato ad andare oltre la linea della ferrovia, visto che c'erano altre macchine in colonna».

«Nel frattempo un camion, proveniente sulla statale da Sondrio, ha svoltato sulla provinciale, ma non ha notato il rosso, da come mi ha riferito il conducente, ed è rimasto per un attimo titubante. Il conducente non aveva capito se io mi fossi fermato per farlo passare - continua il racconto -. Quando si è accorto che le sbarre stavano scendendo, è partito in ripresa con il camion per non rimanere intrappolato. La motrice è passata, invece il rimorchio è rimasto agganciato nelle sbarre».

In pratica, lo spuntone che serve per tenere fermi i tronchi - si trattava di un mezzo pesante per il trasporto del legname - ha urtato le sbarre. Una è finita verso la strada, l’altra si è proiettata come un missile sul mezzo dell’automobilista. «La sbarra ha colpito tetto, parabrezza e cofano, demolendo mezza vettura - esclama -. Mi è andata bene, perché avrebbe potuto uccidermi». Il camion, nel frattempo, è passato oltre i binari e si è fermato cento metri più avanti. Il treno in transito da Tirano a Sondrio si è fermato in attesa dell’arrivo dei carabinieri chiamati dall’automobilista e, una volta presente l’autorità pubblica, è stato fatto ripartire.

Non c’è stata quindi alcuna responsabilità dell’automobilista: è stato il conducente del camion che non si è accorto del semaforo rosso del passaggio a livello. Una problematica non nuova che, spesso, purtroppo si presenta a causa della lanterna semaforica non visibile o del segnale acustico non abbastanza alto o della disattenzione di chi è al volante.

Restando in tema di passaggi a livello sul territorio comunale di Villa di Tirano va ricordata la richiesta che l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Marantelli, ha rivolto a Rete ferroviaria italiana per l’installazione di un semaforo lungo la statale 38 all’altezza della stazione ferroviaria. Un punto pericoloso, in particolare per gli studenti che devono attraversare la statale per andare a prendere il treno diretti a scuola oppure al rientro dalle lezioni.