Cronaca / Circondario
Domenica 02 Settembre 2018
Quei torrenti che fanno sempre paura
Il Comune mette mano al portafoglio
Civate, necessaria la manutenzione delle sponde, non si può aspettare che lo faccia la Regione - Nel corso degli anni, in paese le inondazioni hanno già fatto due vittime: «Ci pensiamo noi»
Il Comune pagherà di tasca propria la pulizia dei fiumi che maggiormente minacciano l’abitato, cioè la manutenzione delle sponde di Rio Torto e Rio Toscio, che spetta alla Regione: «Siamo in attesa dei preventivi, per sapere quanto ci costerà ma – afferma il sindaco, Baldassare Mauri – non abbiamo comunque alternative: infatti, la situazione è di grave pericolo. La vegetazione ha raggiunto proporzioni tali da dover ricorrere a un’impresa per disboscare l’alveo altrimenti, in caso di piogge abbondanti o (peggio ancora) di una bomba d’acqua, il rischio è che i fiumi esondino».
Civate ha già avuto due vittime, negli anni, a causa delle piene: «Questo è un altro caso evidente – rimarca Mauri – in cui bisogna, secondo noi, mettere da parte le competenze e andare oltre: anche dove gli altri enti non arrivano, pur di garantire la sicurezza del territorio e l’incolumità dei cittadini». La situazione che desta maggiore preoccupazione si verifica in via Papa Giovanni XXIII, sulla riva destra, mentre quella sinistra è affidata al Gruppo alpini, che se ne occupano gratuitamente, a titolo volontario: il Rio Toscio, verso la confluenza col Rio Torto, scorre lì in prossimità del confine con Valmadrera.
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