Romano Valsecchi
I calciatori sono dei privilegiati, ma fanno finta di non saperlo. Una volta comandavano i club, adesso comandano loro. I tifosi, mai. I tifosi sono gli unici a credere nella bandiera, nella tradizione, nella maglia. I calciatori passano semplicemente da un datore di lavoro (di prebende) all'altro, anche nel corso d'una medesima stagione. Fanno la voce forte perché le regole glielo consentono. E perché glielo consentono munificenze assurde, tipo quella che gratifica Snejider di sei milioni di stipendio l'anno. Non c'è solo Moratti ad ambire al titolo di Paperone, la fila è lunga. Ma almeno Moratti, e gli altri presidenti con lui, dovrebbe evitare di dichiararsi sorpreso da atteggiamenti da lui stesso favoriti. Infine, una postilla tecnica: l'Inter di Stramaccioni non sa che farsene d'un campione che non rientra nel campionario di giocatori adatti al calcio preferito da Stramaccioni. Perciò vuole abbassargli l'ingaggio per venderlo più facilmente.
Max Lodi
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