Quattro giorni per bussare al Lecco

Per ora nessuno si è fatto avanti

Tutto tace. Ma il silenzio è di quelli assordanti. La scadenza per il deposito delle manifestazioni di interesse è fra quattro giorni ovvero lunedì 10 aprile, ma per ora nessuna raccomandata ha raggiunto via Don Pozzi né l’ufficio del curatore fallimentare Mario Motta.

Solamente Sante Squillace e la sua “Talent Scout Italia” hanno chiesto informazioni a Motta per perfezionare quella che si avvia a essere l’unica manifestazione d’interesse che potrebbe arrivare nei tempi: «Questo non significa – spiega il curatore e presidente del Lecco – che l’asta avrà un solo acquirente. La manifestazione d’interesse mi consentirebbe, nel rispetto delle norme, di poter in qualche modo andare nella direzione di chi, su basi solide, volesse comprare il Lecco. Ma anche chi non mi manderà nessuna manifestazione di questo tipo potrà partecipare all’asta pubblica prevista entro fine maggio».

Tutti i dettagli negli ampi servizi dedicati ai blucelesti, su “La Provincia di Lecco” in edicola giovedì 6 aprile.