Qualità della vita: Lecco crolla
un tonfo in "Affari e lavoro"

Al 74° posto su 107, ne perde 39 nel suo vecchio punto di forza, quello economico. Non sorprende invece il "tempo libero" in coda, come sempre

l.pagano

Settantaquattresima su 107. La provincia di Lecco viene clamorosamente bocciata dal dossier realizzato dal Il Sole-24 Ore che misura da ormai vent’anni la vivibilità delle 107 province italiane attraverso una serie di dati statistici elaborati in 36 classifiche. Dal reddito all’occupazione, dalla natalità alla sanità, dai reati alle opportunità per il tempo libero, il ritratto fatto dal principale giornale economico italiano della nostra provincia è davvero desolante. Se nel 2009 sale sul podio Trieste che già nel 2005 era stata selezionata come la regina delle province, conquistando cinque posizioni, il nostro territorio di posizioni ne perde ben sedici. Nell'area "Affari e Lavoro"Lecco è al 74° posto in Italia, ben 39 posizioni in meno rispetto all’anno scorso. Un vero e proprio tonfo. Va anche peggio (75° posto)la voce "Tempo libero"ma questo è già meno una sorpresa, nel senso che sale cinematografiche, spettacoli ogni 100mila abitanti, bar e ristoranti, non sono certo numerosissimi da noi. Stiamo abbastanza bene, invece, per tenore di vita, 20° posto, ma presto potremmo stare peggio.

Cronaca / Lecco città

Martedì 22 Dicembre 2009

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