
Cronaca / Lecco città
Giovedì 09 Marzo 2017
Pubblici esercizi: Caterisano
confermato alla presidenza
Confcommercio: il titolare del bar “Il Caffè” di Lecco resterà in carica fino al 2022
LECCO
A guidare i pubblici esercizi lecchesi sarà, per il prossimo mandato quinquennale, ancora Marco Caterisano. Lo ha stabilito l’assemblea della Fipe Confcommercio Lecco, che si è riunita l’altra sera a Palazzo Falck proprio per il rinnovo dell’intero consiglio direttivo di categoria, chiamato a dettare le linee e a rappresentare bar, ristoranti e locali da ballo durante il prossimo quinquennio (2017/2022).
Titolare del bar “Il caffè” di piazza Cermenati, Caterisano ha presieduto il gruppo anche nei passati cinque anni e sarà coadiuvato nel mandato appena iniziato da Silvia Nessi (Ristorante Mamma Ciccia di Mandello), Ferruccio Adamoli (Ristorante Il Capriolo di Introzzo), Pierdomenico Frigerio (Pasticceria Frigerio di Lecco), Fabio Montalbano (Bar Public House di Lecco), Paola Gobbi (Discoteca Continental di Colico), Stefania Beloli (Caffè Merida di Lecco), Andrea Milani (Bar Ke Post di Calolzio).
Nel dettaglio, il rinnovo ha portato anche in seno al consiglio diverse conferme (quelle di Nessi, Adamoli, Frigerio e Montalbano), ma anche a tre new entry, rappresentate dagli inserimenti nel direttivo di Gobbi, Beloli e Milani. I lavori della Fipe lecchese avranno però anche un ospite fisso, in quanto Vincenzo Di Bella, presidente della Associazione Cuochi della Provincia di Lecco (associazione iscritta a Confcommercio Lecco) sarà invitato permanente.
Caterisano, che dall’anno scorso siede anche nella giunta dell’associazione di piazza Garibaldi ed è consigliere della Camera di Commercio di Lecco, ha ringraziato per la fiducia e ha ricordato i numerosi interventi messi in atto a Lecco e nel territorio provinciale.
Infine, ha invitato tutti gli associati a segnalare eventuali emergenze o necessità, perché il consiglio se ne possa fare carico nelle sedi competenti ed ha concluso assicurando un assiduo impegno a tutela della categoria anche per i prossimi cinque anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA