Cronaca / Lecco città

Martedì 15 Settembre 2015

Prova pioggia superata

Ma al campo del Bione

si aspettano i container

Le tende non bastano se il maltempo continua. Domani raccolta di vestiario all’oratorio di Chiuso. Sta meglio chi è alloggiato al Ferrhotel e ai Resinelli

LECCO

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Dopo un lungo periodo di bel tempo in questi ultimi giorni è arrivata la prima ondata di precipitazioni autunnali. Da domenica scorsa, infatti, il Lecchese è stato investito da una serie di temporali che proseguiranno ancora per qualche giorno. Alla tendopoli del Bione, dove attualmente sono sistemati 120 profughi, non si è verificato nessun sostanziale problema, il terreno dove sono state allestite le tende sorge su di un ghiaione che per il momento non permette la formazione di pozzanghere che potrebbero allagare le abitazioni provvisorie.
Le 14 tende dove dormono e vivono i profughi sono della Protezione civile e hanno passato l’esame della prima ondata di maltempo, si tratta di tende molto solide che riescono a reggere l’urto di queste piogge. Considerato però che queste persone dovranno rimanere al Bione per ancora un bel po’ di tempo si attende l’arrivo dei container per affrontare l’autunno e l’inverno. Sulla quantità di queste nuove sistemazioni e soprattutto sulla data in cui arriveranno i container non c’è ancora molta certezza. «Nei prossimi giorni dovremmo sapere qualcosa di più preciso relativo all’arrivo dei container – spiega Fabio Pasiani del progetto Arca che gestisce la tendopoli del Bione a Lecco -, per ora non ci sono stati problemi, abbiamo a disposizione delle buone sistemazioni per il periodo estivo, di certo la situazione cambierà con l’arrivo dell’autunno, le piogge e soprattutto l’abbassamento delle temperature».
Una situazione che per il momento è sotto controllo, ma che potrebbe diventare di emergenza nei prossimi giorni, fino a venerdì sera sono previsti temporali e piogge, poi dovrebbe migliorare nel fine settimana. Oltre alle sistemazioni nelle tende c’è anche un problema di vestiario. In queste settimane molti lecchesi si sono mobilitati per raccogliere indumenti per questi ragazzi, ma la loro solidarietà non si è fermata.
Il comitato del Palio del Beato Serafino di Chiuso, infatti, ha organizzato una raccolta di vestiario (giacche, scarpe, calze, sciarpe, coperte e salviette) in favore dei migranti: la raccolta domani dalle 20.30 alle 23. all’oratorio di Chiuso in via Don Serafino Morazzone 23 a Lecco. Sono in una situazione più agevole, invece, i profughi sistemati in altri centri di accoglienza come ad esempio quello dei Piani Resinelli o all’ex Ferr Hotel.