“Promessi Sposi”
Solenghi e Requiem
per i 150 anni

Il festival Appuntamenti manzoniani dal 6 al 15 ottobre La grande rappresentazione di Verdi in San Nicolò Poi la storica villa del Caleotto dovrà chiudere a lungo

E’ stato presentato ieri a Villa Manzoni, il festival “Lecco città dei Promessi Sposi”, che si svolgerà dal 6 al 15 ottobre. Il programma è caratterizzato dall’esecuzione in basilica del “Requiem” di Verdi e dalla presenza finale dell’attore Tullio Solenghi: sono l’inizio e la fine di una rassegna che offre diversi spunti di interesse e che quest’anno rientra nelle celebrazioni dei 150 anni della scomparsa di Alessandro Manzoni.

Il significato

«E’ questa la manifestazione più importante tra quelle proposte dal Comune di Lecco. – ha precisato l’assessore alla cultura Simona Piazza – E’ una rassegna nata con la precisa volontà di promuovere la conoscenza dell’opera di Alessandro Manzoni e che di edizione in edizione ha proposto sempre maggiori occasioni di approfondimento. Dopo questa edizione saremo costretti a chiudere Villa Manzoni per consentire i lavori di restauro del primo piano e delle scuderie. E’ un dispiacere enorme, ma necessario per usufruire in seguito di tutti gli spazi della villa. Questo luogo diverrà così un punto di riferimento culturale per tutti e ci consentirà di crescere anche come città».

Dopo l’intervento di Giuseppe Borgonovo, presidente di Acinque Energia, main partner del Festival, ha preso la parola Mauro Rossetto, direttore del Simul: «Le iniziative proposte sono tutte produzioni originali, elaborate dalla direzione del Sistema Museale con alcuni tra i massimi studiosi italiani di Manzoni: ricercatori, docenti universitari, scrittori, protagonisti del palcoscenico musicale e teatrale come Tullio Solenghi, si alterneranno in un connubio tra impegno culturale e occasione per vivere il museo e il patrimonio artistico anche come emozione».

Il programma

Il festival inizierà venerdì 6 ottobre alle 21, con la grande rappresentazione (120 coristi, 75 musicisti, quattro solisti) della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi nella Basilica di San Nicolò, composta come tributo alla scomparsa di Manzoni. Il concerto, eseguito dall’Orchestra Vivaldi di Milano, sarà preceduto nel tardo pomeriggio da una cerimonia d’inaugurazione e da una conferenza di presentazione della Messa da Requiem a cura del musicologo Angelo Rusconi.

Sabato 7 ottobre alle 11 a Villa Manzoni, si svolgerà una tavola rotonda dal titolo “Manzoni Pop 2.0: come avvicinare i giovani ad un grande capolavoro della letteratura italiana”, a cui prenderanno parte Stefano Motta, Teresa Agovino e Beppe Roncari. La giornata si concluderà alle 19 con l’appuntamento di Locanda Manzoni, che vedrà la partecipazione degli scrittori Alessandro Zaccuri e Marina Marazza. Domenica 8 ottobre verrà presentata ed esposta la donazione di una copia della Ventisettana con una dedica autografa di Alessandro Manzoni alla pittrice Ernesta Legnani Bisi. La cerimonia sarà arricchita da un convegno sulla Milano artistica e letteraria del Risorgimento, grazie al contributo del Rotary Club Lecco. Domenica sera, alle 21, il Festival si concluderà al Teatro Cenacolo Francescano con l’attore Tullio Solenghi. Con un contributo video, lo stesso attore ha ringraziato per l’invito ed invitato tutti per la serata dell’8 ottobre.

Grazie a Confcommercio-50&Più, il “Fuori festival” prevede: venerdì 27 ottobre il conferimento del Premio Manzoni per il romanzo storico ed il 9 novembre il conferimento del premio alla carriera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA