Progetto Linfa, una rete a sostegno delle famiglie

100mila euro per sostenere lo svolgimento di attività in luoghi di aggregazione che possano diventare un punto di riferimento per la cittadinanza

Il progetto Fa.Re.Te si amplia e diventa Linfa. “Il comune di Lecco – spiega Emanuele Manzoni, assessore al Welfare – è capofila di questa proposta progettuale che riguarda l’ambito. L’obbiettivo è quello di integrare e sviluppare l’offerta di servizi a sostegno delle famiglie. Mentre con FA.RE.TE. c’era un focus sulla fascia 0 – 6 anni, ora l’idea è quella di creare una rete in grado di supportare le famiglie in qualsiasi momento”.

Il progetto Linfa è realizzato in collaborazione con l’assessorato alla famiglia, guidato da Alessandra Durante, e con il coinvolgimento di diversi partner tra cui consorzio Consolida, Csv centro servizi volontariato Lecco Monza Sondrio, fondazione don s.caccia, impresa sociale girasole, asst – rete dei consultori familiari.

“Il budget complessivo – precisa Manzoni – è di 100mila euro, finanziato in parte con un contributo regionale di 70mila euro. Questi fondi sono destinati a sostenere lo svolgimento di diverse attività in luoghi di aggregazione come Laorca Lab, di modo da renderli ancora di più un punto di riferimento per la cittadinanza”. Come ricorda la scheda di presentazione del progetto, da due anni presso la casa di quartiere a Laorca si è sviluppata una proposta rivolta a famiglie e minori con particolare riferimento alla fascia 6-14 anni, con attività di incontro, laboratorio, gioco, ludoteca, escursione, ricerca e aggregazione in cui sono coinvolti, sia insieme che distintamente, figli e genitori.

Grazie alla collaborazione con l’area consultoriale dell’Asst, nel quadro del progetto “I Care”, è prevista l’attivazione di uno sportello rivolto alla stessa fascia d’età sia per consulenze di supporto alla genitorialità, sia per un’osservazione e una prima valutazione di aspetti di fatica e criticità segnalati dai genitori stessi e dalle scuole, anche in collaborazione con gli psicologi scolastici. In parallelo, attraverso il progetto Linfa si prevede di aumentare il numero di aperture mattutine del centro per le famiglie di via Fra Galdino, nonché di consolidare le collaborazioni che legano la struttura alla biblioteca e al consultorio Asst.

“Accanto a Linfa, – prosegue Manzoni – ci siamo ricandidati al bando ministeriale in materia di vita indipendente ed inclusione delle persone con disabilità. La dotazione è di circa 80mila euro e l’obbiettivo è quello di aiutare alcune persone con disabilità, in tutto una decina l’anno, ad avere una vita il più possibile indipendente”. Le persone coinvolte nel progetto sono individuate su tutta la provincia da un’equipe multidisciplinare guidata dal servizio assistenza e inclusione del comune di Lecco. “Gli operatori – precisa Manzoni – analizzano i singoli casi per individuare chi ha delle effettive possibilità di avere una vita indipendente. Per ognuno dei soggetti coinvolti viene poi costruito un progetto a 360 grandi. Tra le forme di supporto previste ci sono adeguamento dell’abitazione a livello di domotica, sostegno nell’inserimento lavorativo e orientamento ai servizi del territorio”.

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