Primo compleanno per l’ostello di Lecco, bilancio positivo e numeri in forte crescita

“Lecco Hostel&Rooms taglia il traguardo del primo anniversario e lo fa lasciando parlare i numeri, le cifre, i dati”. Dati, in effetti, abbastanza importanti. In dodici mesi di attività la struttura ricettiva di corso Matteotti ha registrato 13.840 presenze, di cui 1113 bambini, con un’età media di 30 anni. Su 13840 ospiti, più della metà, ovvero 7157, sono stranieri. Nel dettaglio, da quando ha aperto, lo scorso giugno, Lecco Hostel ha accolto 1082 polacchi, 777 tedeschi, 649 francesi, 428 inglesi, 305 svizzeri, 241 lettoni e 238 statunitensi. Oltre, chiaramente, a 6683 italiani. La maggior parte dei pernottamenti, ovvero 2300 su 3862, ha avuto una durata di una sola notte. Durante la primavera, inoltre, Lecco Hostel ha ospitato diverse comitive scolastiche provenienti da tutta l’Italia e giunte a Lecco per una gita sugli itinerari manzoniani.

“Ad un anno dalla sua apertura - commenta entusiasta Luca Locatelli, Ceo di Ristogest, la società che gestisce la struttura - la performance di Lecco Hostel&Rooms è stata riconosciuta dagli utenti ospiti e certificata anche dal web. In breve tempo la struttura si è guadagnata un punteggio di 8.8 nella classifica di Booking per le migliori realtà ricettive in provincia di Lecco e continua a registrare commenti positivi da parte dei turisti che la scelgono”. In tutto, Lecco Hostel dispone di 27 camere, di cui 19 quadruple, 3 triple e 5 sestuple per un totale di 115 posti letto. In aggiunta, nella struttura è presente un’area ristorazione e uno spazio di co – working articolato in 14 postazioni, armadietti, internet veloce e due sale meeting, di cui una da cinquanta posti. In tutto, i dipendenti di Lecco Hostel sono circa una ventina.

“Quando siamo partiti – aggiunge il dottor Locatelli - Lecco Hostel&Rooms era poco più che una scommessa, un’incognita, una sfida. Fin da subito l’obiettivo è stato quello di creare una struttura ricettiva, dinamica, che aderisse agli standard internazionali e che al tempo stesso fosse capace di accogliere persone di ogni età e provenienza. Ad un anno di distanza, Lecco Hostel&Rooms è una splendida certezza, consolidata e in forte crescita”.

Eppure, gli inizi non erano stati così rosei. Correva addirittura il 2006 quando fu aperto il cantiere di un edificio di 3540 metri quadri, pensato fin da subito per un turismo giovane e sportivo. Il sito, allestito sull’ex cimitero di San Giovanni, è caduto rapidamente in uno stato di abbandono dopo il fallimento del primo consorzio di aziende che si era messo al lavoro. Il logo che identifica la struttura è stato realizzato da una giovane studentessa ben dieci anni dopo la posa della prima pietra, ovvero nel 2017, mentre si susseguivano le polemiche politiche e gli annunci delle autorità sui vari stanziamenti di fondi. Un passato travagliato ormai definitivamente alle spalle. In attesa che i diversi alberghi ipotizzati in varie zone della città siano effettivamente realizzati, oggi Lecco Hostel è senza dubbio uno dei pilastri dell’offerta ricettiva lecchese. Un’offerta che, peraltro, è chiamata ad accogliere un numero di turisti in costante aumento soprattutto durante la stagione estiva.

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