
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 26 Aprile 2017
Primarie del Pd in Valle, «una prova di democrazia»
Venti seggi, uno in meno del 2013 (a mancare è Sondalo), aperti dalle 8 alle 20, nei cinque capoluoghi di mandamento e in altre 15 località. Uno sforzo organizzativo non indifferente.
Anche il Pd della provincia di Sondrio si prepara al momento clou del congresso nazionale: la scelta del nuovo segretario del partito e i rappresentanti dell’assemblea nazionale attraverso le primarie aperte. «Come da tradizione» tiene a precisare il segretario provinciale Giovanni Curti.
Insieme a Curti, a presentare la giornata di voto Norma Tampalini, presidente della commissione provinciale per il congresso. «L’organizzazione ha previsto tutto il necessario per questa prova democratica - dice Tampalini -, non possiamo che augurarci una buona partecipazione con uno spirito civico profondo».
Ed è proprio per garantire la maggiore partecipazione politica possibile agli elettori, pur in un momento non felice nel rapporto tra cittadini e partiti, che il Pd locale ha deciso di riconfermare quasi in toto il numero di seggi del 2013.
Chiunque sopra i sedici anni potrà recarsi ai seggi e dopo aver versato un contributo di due euro per le spese organizzative, presentato un documento di identità valido e sottoscritto il manifesto dei valori del Pd, votare per scegliere il segretario.
Sul sito internet delle primarie è possibile pre registrarsi, «opzione importante per gli elettori fuori sede», visto che è previsto che si possa votare soltanto nel seggio collegato al Comune di residenza.
Sul sito internet www.pdsondrio.it e anche sulla pagina Facebook del partito è possibile trovare l’elenco completo dei seggi suddivisi per mandamento.
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