
Sport / Sondrio e cintura
Mercoledì 22 Marzo 2017
Prima uscita stagionale. E arriva subito l’oro per gli equipaggi senior
Indomita Valtellina da applausi a La Spezia. Ci sono anche i due argenti per gli Juniores e i Cadetti. «È stata un’esperienza fantastica: abbiamo dato tutto»
Prima tappa stagionale per il rafting dell’Indomita Valtellina Adda River e subito grandi successi : oro per senior femminile e maschile discesa, master maschile discesa, compagnia mista e due argenti nella categoria juniores discesa e cadetti sprint.
Il 18 e 19 marzo scorso i ragazzi di Benedetto Del Zoppo si sono esibiti con otto formazioni in Coppa Italia R4 a Brugnato (La Spezia) sulle rapide del Vara e sia nella gara di Discesa Classica, così come era avvenuto sabato nella Sprint, lo squadrone composto dagli equipaggi dell’Adda Viva Indomita Valtellina River di Sondrio ha dominato in tutte le categorie (Senior Femminile, Senior Maschile, Master Maschile, Atleti non Agonisti) con ori e argenti a piene mani.
Filo diretto con Alessandra Massimino: «Vittoria schiacciante per il mio team di categoria senior femminile in questa prima tappa di Coppa Italia. Al mio fianco da diversi anni ormai Linda Maffina, cresciuta da me in casa Indomita, che punta agli eventi internazionali con tutte le sue forze, una nuova tesserata Indomita Valtellina River Sara Borin ed Elettra Bernardi di Aosta. Un team tutto nuovo ma vincente, che domina davanti alle agguerrite meranesi e al team Sesia Rafting sia nella disciplina sprint che in discesa classica. Sono positiva e sono già proiettata a Bagni di Lucca, fiume Lima, i prossimi 1 e 2 aprile».
Alessandra poi guarda alle giovani leve. «Gioia per i giovani che si sono distinti in questa prima prova. Credo in loro e nelle loro capacità, chiedo tenacia e costanza in ciò che fanno ma sempre all’ insegna dello stare bene insieme e del divertimento visto la giovane età. Sono Caterina, Francesca, Nicolò e Riccardo. Nella prima tappa di campionato italiano a Brugnato hanno conquistato due argenti nella sprint e nella discesa classica».
Un pensiero allora anche da loro. Riccardo Colombo, il più esperto del gruppo; ha iniziato a d andare in gommone quando aveva 10 anni: «Il tratto di gara era abbastanza tecnico, ma con l’aiuto dei miei compagni di squadra e la mia esperienza siamo riusciti a portare a casa un meritatissimo secondo posto. È stata una bellissima esperienza capitanare una squadra di giovanissimi così carichi e pieni di energia».
Francesca Speziale: «Quanta ansia! Pagaie fuori dall’acqua 5,4,3,2,1 via. Tutta la forza del corpo sul gommone e nessun altro pensiero per la testa. Felicità, gioia, ansia, tensione e potenza che ho scaricato negli abbracci e nei pianti con la mia compagna di squadra e la nostra allenatrice. Seconda posizione. Felici anche se un po’ delusi».
Di diverso parere Caterina Triangeli: «Ci voleva molta tecnica e l’acqua scarseggiava. Questa gara è stata un esperienza fantastica, una compagnia meravigliosa, una squadra ottima. Secondi ma molto soddisfatta perché quello che potevo mettere l’ho messo tutto». Nicolò Cattaneo, il più giovane del gruppo classe 2003: «Io mi sono divertito moltissimo, la casa era accogliente, le gare bellissime. Domenica il tratto era bello lungo e non semplice, l’ho preferito. E poi é stato bellissimo stare tutti insieme in compagnia».
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