Prima (debole) nevicata in provincia, e aumentano le piste per lo sci

Primi, timidi fiocchi di neve sulla provincia, che si sono visti per alcuni minuti anche a Sondrio. Giusto qualche fiocco ma si tratta della prima neve dell’anno, utile a ripulire l’aria dopo settimane di assedio dello smog. La precipitazione non è ancora quella sperata dagli operatori turistici, ma le previsioni meteorologiche fanno ben sperare.

Intanto l’Apt di Livigno annuncia che si scia sul 75% delle piste del comprensorio, preparate con innevamento programmato. Aperti anche 8 km per lo sci di fondo nella piana centrale del paese e accessibili gratuitamente. Cresce dunque di giorno in giorno il numero delle piste aperte e dei km percorribili sci ai piedi, grazie al costante lavoro dell’innevamento programmato. Oggi sono 80 i km di piste aperti (su 115 totali della località), mentre per lo sci di fondo ci si attesta su 8 su 30 totali.

E sempre grazie alle basse temperature la Skiarea della Valle Spluga ha sparato la neve artificiale per rendere agibile la pista da sci di Motta. Apertura di Capodanno dunque per la Lago Azzurro. L’apertura dell’impianto e della pista da sci doveva arrivare per Natale, ma le condizioni meteorologiche non hanno consentito a Skiarea Valchiavenna di procedere per tempo. Da ieri sono aperte le seggiovie Cimasole, Arlecchino, Montalto, Motta e Lago Azzurro, la cabinovia Larici e la funicolare Sky Express che collega Campodolcino a Motta. Le piste aperte sono Vanoni, Scoiattolo, Arlecchino, Pianello, Serenissima e Lago Azzurro.