Presunti abusi sulle figlie
Respinte tutte le accuse

Al momento il presunto molestatore di Tirano resta in carcere, ma annuncia battaglia

SONDRIO - Al momento il presunto molestatore resta in carcere, ma annuncia battaglia. «Nell'interrogatorio di ieri mattina, ha risposto con grande precisione a tutte le domande del giudice Carlo Camnasio e del sostituto procuratore Luisa Russo. È stato un interrogatorio molto minuzioso» assicurano gli avvocati Paolo e Nicola Marchi dell'omonimo studio legale sondriese.

L'accusa a carico del padre tiranese è di quelle da brividi: violenza sessuale a carico delle sue figlie piccole, entrambe ancora in età da asilo. «Sono accuse che il nostro assistito respinge con la massima fermezza - continuano dallo studio legale Marchi -. Non solo è letteralmente sconvolto per l'accusa inaspettata che gli è piovuta addosso del tutto inaspettata, ma nega assolutamente di aver mai compiuto alcun atto che possa essere definito di libidine a danno delle proprie bambine».

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