Presidi sulla Provinciale del lago
Arrivano i rinforzi dalle Province

Buone notizie dal vertice organizzato d'urgenza dal presidente dell'Upl Massimo Sertori: gli enti lombardi hanno dato la loro disponibilità di uomini. Le nuove risorse potrebbero coprire due degli otto presidi previsti sull'arteria. Sertori: «La dimostrazione dell'importanza delle Province»

SONDRIO Le Province lombarde ci sono con i loro uomini. Risposta positiva e concreta all'emergenza viabilistica che sta creando pesanti disagi al sistema viabilistico ed economico locale è arrivata dal tavolo dell'Upl convocato d'urgenza dal presidente Massimo Sertori.

«Le Province Lombarde con spirito di collaborazione e grande senso di responsabilità - spiega Sertori - hanno messo a disposizione i loro agenti per fronteggiare questa emergenza che interessa l'unica strada di collegamento diretto con la Valtellina, percorsa da oltre 30mila autoveicoli al giorno e che, stando alle previsioni dell'Anas, si protrarrà fino alla metà di giugno».

La risposta di Upl all'urgenza legata alla viabilità sulla SP 72 è il primo passo di un percorso che, attuate le formalità necessarie e coinvolto il coordinamento del Piano di Emergenza - Polizia stradale, Prefettura di Lecco e Regione Lombardia, che ha già dato il suo appoggio all'iniziativa dell'Unione Province Lombarde  - renderà disponibile una task force di agenti provinciali pronti ad intervenire sul posto qualora gli sforzi degli altri enti preposti si rivelassero insufficienti.

In particolare, le Province potrebbero intervenire a coprire due degli otto presidi necessari che complessivamente richiedono 35/40 unità.

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