Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 11 Dicembre 2014
Prende i soldi e scappa: inseguito
e arrestato
Il derubato a Caiolo prima dà l’allarme poi lo rincorre lungo il Sentiero Valtellina. Bloccato alla fine dalla polizia.
Martedì, a Caiolo, una chiamata fatta tempestivamente al 113 ha permesso di arrestare un cinquantanovenne accusato di rapina impropria. La telefonata è arrivata in questura nel primo pomeriggio. La persona che chiamava ha raccontato di aver visto un uomo avvicinarsi al suo camion che aveva lasciato nel parcheggio di un’autofficina senza chiuderlo. Quest’uomo aveva aperto la portiera e, dopo aver arraffato il denaro contante trovato in un portafoglio (trecento euro in tutto), si era dato alla fuga lungo il sentiero Valtellina dopo aver spintonato e fatto cadere a terra il derubato che cercava di fermarlo.
Gli agenti della Squadra Volante, in poco tempo, hanno raggiunto e bloccato l’uomo, accusato di aver preso i soldi, grazie alle precise indicazioni fornite dal derubato, che, nel frattempo, si era posto al suo inseguimento rimanendo in contatto telefonico con gli agenti.
Condotto in Questura per tutti gli accertamenti e le verifiche del caso, l’uomo fermato è stato identificato in Vittorio Barbaro, originario della provincia di Lecce, anche se agli agenti ha detto di essere di fatto domiciliato in Francia.
Il Barbaro era già noto alle forze dell’ordine è stato tratto in arresto per il reato di rapina impropria e associato alla Casa Circondariale di Sondrio, a disposizione dell’autorità giudiziaria. E nelle prossime ore dovrebbe comparire davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia.
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