Cronaca / Valchiavenna
Domenica 23 Novembre 2014
Prata: «Il sindaco ci ha traditi, affosseremo il progetto Porettina»
Si annuncia lotta durissima a Prata Camportaccio sul destino dell’area dell’ex campo fiera della Porettina. Venerdì sera si è tenuta l’assemblea autoconvocata per discutere il contro -progetto presentato da un gruppo di cittadini. Un’ assemblea a cui era stata invitata anche l’amministrazione, anche se nessuno si è fatto vedere
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Prata Camportaccio
I fatti sono noti. Durante l’estate l’amministrazione del sindaco Davide Tarabini ha cancellato il vecchio progetto del sindaco Maria Laura Bronda portandone in approvazione un altro senza la zona originariamente prevista come area camper con l’obiettivo di vedersi confermato il finanziamento Pisl da 400 mila euro dalla Regione Lombardia. Il nuovo progetto, però, a San Cassiano è piaciuto pochissimo. Almeno a giudicare dai toni della quarantina di persone presenti all’assemblea di venerdì sera: «Il sindaco aveva garantito che l’immobile della Porettina non sarebbe stato toccato – ha spiegato Claudio Tavasci. Invece si prevede l’abbattimento e una riduzione della struttura, messa in un’altra posizione, per una superficie pari al 50%. Si tratta di una scelta insensata dal punto di vista economico che, a nostro avviso, costituisce persino un danno erariale per il comune».
Ecco, quindi, un contro-progetto che i cittadini intendono regalare al comune che prevede il mantenimento, anzi l’ampliamento, della struttura esistente: «I tempi sono strettissimi – ha spiegato Tavasci – visto che nel giro di una settimana il progetto dovrebbe essere approvato dal comune e portato in assemblea di Comunità Montana.
Se questo non succederà siamo pronti a una sottoscrizione, che siamo certi vedrà l’adesione della gran parte della popolazione di San Cassiano, da portare al Pirellone. Siamo anche disposti a cercare tutti i cavilli giuridici per far saltare il finanziamento. Meglio nessuna opera che un’opera inutile se non addirittura dannosa».
La strada da percorrere è stata approvata da una votazione, all’unanimità, tra i presenti.
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