Cronaca / Valchiavenna
Sabato 10 Ottobre 2015
Pozzo di Riva: la statale sarà allargata a inizio 2016
Incontro operativo tra Provincia, ente Montano e Anas. Definiti i tempi tecnici di esecuzione.
Partiranno all’inizio del 2016 i lavori di allargamento della strettoia del Pozzo di Riva sulla Statale 36, nel comune di Novate Mezzola. Finalmente una schiarita per un’opera annunciata come ormai imminente un paio di anni fa e poi sparita abbastanza nel nulla. Durante la giornata di ieri si è tenuto un incontro in valle per capire lo stato dell’arte rispetto all’iter dell’operazione che Anas dovrebbe completare in valle.
Presenti all’incontro il presidente della Provincia Luca Della Bitta, i sindaci di Verceia, Samolaco, Novate Mezzola, Prata Camportaccio, Madesimo e Campodolcino e la Presidente della Comunità montana della Valchiavenna Cinzia Capelli. Anas è stata rappresentata dal nuovo capo compartimento Giuseppe Ferrara, entrato in servizio in Lombardia solo da pochi giorni, accompagnato dai tecnici Mattia, Mutti e Pedrotti. Durante l’incontro è stata verificata con Anas la copertura economica, è stata concordata una brevissima tempistica per l’approvazione finale dei progetti e un avvio dei lavori previsti per l’inizio del prossimo anno».
Per la prima volta di un’ipotesi di allargamento si era parlato nell’aprile del 2012, quando Anas comunicò agli enti locali l’avvio dell’iter per la progettazione dell’intervento. Ancora a ottobre 2013 l’allora assessore provinciale Silvana Snider si augurava l’inizio dei lavori per l’inverno successivo. Di acqua sotto i ponti, insomma, ne è passata tanta. Questa volta potrebbe essere la volta buona. Se lo augurano tutti perché l’opera è fondamentale.
Le poche centinaia di metri della strettoia del Pozzo di Riva costituiscono una strozzatura della viabilità che provoca spesso code e rallentamenti e che risulta decisamente pericolosa per l’incolumità di chi si mette al volante. Attualmente due camion passano contemporaneamente a fatica. Anzi, spesso si fermano per lasciar passare chi arriva in direzione opposta. L’intervento avrà un costo di circa 1 milione di euro e dovrebbe portare all’allargamento della carreggiata di tre metri grazie allo scavo della parete rocciosa posta sul lato sinistro della strada, stretta tra la montagna e il tracciato della ferrovia.
La possibilità di intervenire è determinata anche dall’apertura ad agosto 2013 del sottopassaggio di collegamento tra la Statale 36 e la Provinciale Trivulzia, sempre a Novate Mezzola, che consente ai mezzi pesanti di transitare lungo questa viabilità alternativa. Prevedibili, infatti, periodi di chiusura della Statale in concomitanza con le fasi di lavorazione per l’allargamento della strettoia.
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