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Venerdì 22 Febbraio 2013

Posta certificata, la Coldiretti
chiama a raccolta gli agricoltori

Il 30 giugno scade il termine per mettersi in regola con la posta elettronica certificata, la cosiddetta Pec, che una legge di dicembre impone a tutte le imprese individuali iscritte al Registro delle imprese in Camera di commercio

a.polloni

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SONDRIO - Entro il 30 giugno di quest'anno tutte le imprese individuali iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio dovranno dotarsi di una casella di Posta elettronica certificata, la cosiddetta Pec.La Coldiretti provinciale, vista l'importanza e l'urgenza che le aziende del settore agricolo si mettano in regola, ha predisposto un servizio di assistenza per facilitare l'iscrizione.«Stimiamo che oltre 2mila imprese siano coinvolte nell'operazione in provincia di Sondrio - spiega il direttore della Coldiretti, Emanuele Ghirardelli -. Stiamo dando ampia diffusione alla notizia, perché ci stiamo rendendo conto che la questione della Pec non sta riscuotendo grande attenzione».

La Coldiretti invita i titolari di ditte individuali a contattare gli uffici dell'associazione entro il 15 marzo. Il personale sarà a disposizione per spiegare modalità di iscrizione e obblighi per l'impresa, ma anche per avviare direttamente richiesta, attivazione e comunicazione telematica al Registro delle imprese dell'indirizzo Pec. Basterà che gli interessati portino un indirizzo di posta elettronica, un documento di indentà valido e un numero di cellulare.

«Vorrei fosse chiaro che l'imprenditore non deve avere per forza un computer e un indirizzo di posta elettronica già avviato - aggiunge il direttore Ghirardelli -, ci si può appoggiare al pc di un parente o un amico, lo stesso per l'indirizzo di posta». Una volta che l'iscrizione sarà avvenuta sul cellulare dell'utente della Pec arriveranno ogni giorno le comunicazioni. La prima sarà quella relativa alla password di accesso alla posta certificata.Per evitare che qualche impresa abbandoni il campo per non doversi adeguare, la Coldiretti sta anche pensando di mettere a disposizione un computer, che a giorni e orari stabiliti sia a disposizione dei titolari di Pec.