Cronaca / Circondario
Venerdì 26 Marzo 2021
Ponte di Pagnona, conto alla rovescia
«Provinciale 67 chiusa per due mesi»
Dopo l’alluvione, il cavalcavia sopporta al massimo cinque tonnellate
Il limite delle cinque tonnellate per il passaggio sul ponte sul Varroncello della Sp 67 sta penalizzando la popolazione di Pagnona dal 12 giugno 2019, quando l’alluvione aveva fatto fuoriuscire il torrente andando a causare danni che ne hanno minato la stabilità.
Da allora, niente più mezzi pesanti in paese: né ad uso pubblico né ad uso privato con conseguenze anche sul servizio di trasporto locale che ha dovuto introdurre un minibus al posto del pullman di linea.
Problemi anche per la raccolta dei rifiuti, per attività edili e per le stessi interventi messi in campo da Comune e Provincia.
All’orizzonte
All’orizzonte c’è l’attesa soluzione a questi problemi con l’intervento di consolidamento del ponte progettato dall’ingegner Christian Amigoni di Calolziocorte ed approvato dall’amministrazione provinciale.
«Confidiamo di indire la gara d’appalto per metà maggio – riferisce il consigliere provinciale delegato alla viabilità, Mattia Micheli – in modo da iniziare i lavori per l’estate, lavori che dureranno cinque, sei mesi. Il problema è riuscire a comprimere i tempi di chiusura totale della strada a due mesi. Così facendo, si cercheranno soluzioni alternative per limitare il disagio a quel solo periodo, visto che anche le scuole sono chiuse».
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