Poco lavoro e i giovani si trasferiscono
Sono sempre più vecchi i paesi del lago
Bellano: un tempo il Cotonificio Cantoni e
l’ospedale garantivano stabilità e benessere
Oggi ormai tutto è cambiato, «ma il problema
riguarda anche Varenna e Dervio...»
Preparando il bilancio di previsione 2016, che mantiene una particolare attenzione ai servizi sociali, l’assessore Sergio Gritti ha raccolto una serie di interessanti dati su Bellano da cui esce lo spaccato di un paese per vecchi.
Il tasso di invecchiamento è salito infatti dal 24,8 del 2010 al 26,8 dello scorso anno e l’età media è di 47,2 anni contro i 44 della provincia di Lecco, i 43,9 della Regione, in linea con la media nazionale.
«Non è un dato solo di Bellano, - commenta il sindaco Roberto Santalucia – è condiviso con Varenna, Dervio e gran parte dei paesi del lago. Solo Colico fa eccezione perché ci sono molti posti di lavoro. L’incertezza per il futuro fa capire come sempre meno le persone rischiano di mettere al mondo figli. Ci sono anche problemi a livello lavorativo che influiscono sulla serenità delle famiglie e abbiamo tanti giovani che vanno via a lavorare, anche all’estero».
Bellano ha perso le attività industriali del passato, come il Cotonificio e l’ospedale, che hanno garantito per decenni alti livelli di occupazione e maggiore tranquillità economica e si è trasformato in paese dormitorio per chi lavora fuori ed è collegato comodamente con la Ss 36 che favorisce lo spostamento veloce.
Il servizio su La Provincia di Lecco del 13 marzo
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