Piscina di Merate, i lavori dopo mesi non sono partiti

Il gruppo “Sei Merate” chiede alla Giunta di conoscere le motivazioni dei ritardi. E denuncia: «Definite solo delle tariffe più care e la riduzione degli orari. Così non va»

Merate

Arriverà presto in commissione e forse anche in consiglio comunale la discussione sull’ampliamento del centro natatorio di via Matteotti.

A distanza di sette mesi dall’assegnazione dei lavori all’associazione temporanea di imprese l’amministrazione non si è ancora espressa in maniera ufficiale sui motivi alla base dei ritardi. A sollecitare una risposta che possa essere messa agli atti, la minoranza di Sei Merate che ha depositato un’interrogazione.

Ad oggi, però, i lavori non sono partiti. Ieri mattina, però, da Facebook, l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Procopio ha annunciato che il cantiere di realizzazione della pista da parte di Auchan è stato consegnato.

E la minoranza incalza: «Si registrano aumenti delle tariffe e riduzioni degli orari. Così non va».

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