Picchiava la madre per farsi dare soldi: condannata 47enne valtellinese

Costringeva, sotto minaccia, la madre 70enne a darle continuamente soldi, 40 o 50 euro al giorno, e se lei si rifiutava passava anche alla violenza fisica. Era accusata addirittura di rapina una 47enne valtellinese, residente nel Tiranese, di cui non riveliamo le generalità nel tentativo di tutelare la vittima delle continue angherie, la madre appunto, lei, invece, residente nel Sondriese. Diversi gli episodi contestati alla 47enne, che tra il luglio del 2021 e il gennaio del 2022 è stata anche denunciata in più di un’occasione dal genitore. Le modalità dei maltrattamenti erano sempre le stesse: la figlia pretendeva soldi dalla madre e se non li otteneva non solo si impossessava del portafogli o del cellulare, oppure delle chiavi dell’auto, ma la aggrediva anche fisicamente E’ il caso, ad esempio, di quello che è successo il 10 ottobre del 2021, quando la figlia aveva preso per il collo la 70enne cercando di soffocarla. E la madre si era quindi recata in Questura per denunciarla. Un’altra volta, il 7 gennaio del 2022, la sondriese aveva proprio chiesto l’intervento della Polizia per arginare il comportamento violento della figlia. La 47enne ieri è stata condannata con rito abbreviato ad un anno e 8 mesi di reclusione e al pagamento di 400 euro di multa.