Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 11 Aprile 2016
Piazzale Bertacchi, il progetto fa discutere e richiama i sondriesi
Tanta gente, qualche critica e molte domande per capire meglio i dettagli dell’intervento su piazzale Bertacchi, dalla riorganizzazione della viabilità ai tempi del cantiere.
Sabato mattina i sondriesi hanno risposto numerosi all’invito del Comune alla presentazione del progetto di riqualificazione della piazza, una mini-mostra di immagini e planimetrie allestita proprio in piazzale Bertacchi, all’interno dei giardini pubblici: a dialogare con i cittadini, gli assessori Michele Iannotti (Lavori pubblici) e Pierluigi Morelli (Urbanistica), insieme a numerosi consiglieri comunali dei gruppi di maggioranza che si sono alternati durante la mattinata di presentazione, dalle 9 alle 12,30.
E i visitatori non sono certo mancati, con un flusso praticamente ininterrotto di persone - compresi molti consiglieri di minoranza ed ex amministratori sondriesi - per l’intera durata dell’iniziativa: molti hanno solo osservato le foto (d’epoca e contemporanee), le cartine e le immagini digitali che presentano il futuro aspetto della zona sud di piazzale Bertacchi, tanti altri hanno chiesto chiarimenti agli assessori e ai consiglieri per farsi spiegare in dettaglio i vari elementi del progetto. Altri ancora hanno colto l’occasione per esprimere qualche perplessità, vuoi sulla revisione della viabilità e sull’eliminazione dei parcheggi (elementi che anche a palazzo Pretorio hanno suscitato dubbi fra i gruppi di opposizione), vuoi sull’allestimento, che secondo alcuni avrebbe dovuto prevedere maggiori spazi verdi, oltre ai sei alberi e alle due aiuole inserite dai progettisti.
«Abbiamo ricevuto una grande maggioranza di commenti positivi - hanno spiegato Iannotti e Morelli al termine della mattinata -, ci sono state anche alcune critiche ma soprattutto tante domande specifiche su vari elementi del progetto, a partire dall’organizzazione della viabilità dopo la pedonalizzazione». Fra le questioni più gettonate, le regole per il passaggio nella corsia aperta alle auto, con l’ingresso da via Battisti e l’uscita da via Bonfadini, e la possibilità – che ci sarà, hanno ribadito assessori e consiglieri – di fermarsi per qualche momento di fronte alla stazione, per far scendere chi si sta accompagnando o far salire chi è arrivato in treno.
«Come avevamo già sperimentato con le iniziative fatte davanti al municipio per il restyling delle piazze - hanno sottolineato Iannotti e Morelli -, questa modalità di incontro e confronto con i cittadini è molto positiva, consente di coinvolgere un numero maggiore di persone rispetto a contesti più formali e dà la possibilità a tutti di fare domande e chiedere chiarimenti».
Dopo l’appuntamento con l’amministrazione comunale, anche nelle prossime settimane i cittadini potranno visionare immagini e planimetrie del progetto, in attesa della partenza del cantiere che è fissata, si sa, per il mese di luglio. Da domani, infatti, i pannelli utilizzati per la presentazione saranno esposti in stazione, all’interno della copertura in vetro della scala mobile.
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