Pescate: rissa notturna alle Officine. Il sindaco: «Chiamo il questore»

Sono entrati nel locale e hanno iniziato a molestare le ragazze presenti e a infastidire altri clienti. Quando gli addetti alla sicurezza hanno cercato di allontanarli e accompagnarli all’uscita, la situazione è degenerata. Un addetto alla sicurezza è stato atterrato da un sasso che lo ha colpito alla testa. A quel punto altri clienti sono intervenuti in aiuto dello staff per bloccare i quattro energumeni.

È accaduto nella notte tra sabato e domenica, fuori dal locale Le Officine. Il gestore del locale e il collaboratore ferito hanno sporto denuncia contro i coinvolti; il sindaco Dante De Capitani ha annunciato che il comune di Pescate intenderà costituirsi parte civile.

E intanto a Pescate monta la polemica tra alcuni residenti che lamentano l’impossibilità di riposare ogni fine settimana a causa di schiamazzi e musica alta. I fatti si sono verificati l’altra notte in via Roma e in tantissimi hanno assistito alla scena. Solo l’arrivo di ben quattro pattuglie della Polizia di Stato ha permesso di riportare la calma e alla fine tutti gli aggressori sono stati identificati. Ma è stato richiesto anche l’intervento dell’auto medica e delle ambulanze della Croce Verde di Bosisio Parini e dei Volontari del soccorso di Calolzio perché tre persone di 24, 26 e 37 anni sono all’ospedale di Lecco e a quello di Merate, due in codice giallo e uno in verde. Il nuovo titolare de “Le Officine” racconta i fatti: «Ho rilevato il locale l’anno scorso e dopo la chiusura durante tutta l’estate, abbiamo riaperto un mese fa, cambiando radicalmente il locale per trasformarlo in un lounge bar come quelli milanesi, cercando di fare passare un certo dress code e facendo anche selezione all’ingresso per tenere lontani tipi molesti e pericolosi che non vogliamo proprio avere tra i clienti».

Ma l’altra sera si è presentato un gruppo di gruppo di quattro uomini che in poco tempo ha iniziato a creare problemi. «Ben presto ci siamo accorti che i quattro, tutt’altro che ragazzini, stavano molestando alcune donne presenti e stavano infastidendo altri clienti. Il personale è immediatamente intervenuto per allontanarli ». Ma la reazione dei quattro è stata subito violenta. Assistendo alla scena violenta, alcuni presenti hanno aiutato lo staff bloccando due degli aggressori. Nel frattempo è giunta la Polizia che ha fermato e identificato anche i fuggitivi. «Per fortuna il mio collaboratore ora sta bene e investiremo ancora di più sulla sicurezza».

Il sindaco De Capitani pensa di prendere provvedimenti: «Questi episodi nel mio paese non devono succedere. Lunedì chiamerò il Questore e il comune si costituirà parte civile verso questi personaggi in un eventuale processo». Come detto però, i fatti hanno riacceso le polemiche. Diversi residenti lamentano schiamazzi, musica alta e sporcizia. Diverse segnalazioni sono giunte in municipio, Polizia locale e Carabinieri , segnalando anche la presenza di un numero elevato di persone all’interno del locale. Il titolare risponde: «Ho investito fin da subito per rendere la convivenza con il vicinato, la migliore possibile e infatti parlando con alcuni residenti mi è stato detto che i problemi non ci sono più. Abbiamo insonorizzato il locale e spostato l’impianto audio per garantire la giusta tranquillità dei residenti. Gestiamo anche l’uscita dei clienti per limitare il più possibile vociare e schiamazzi e ripuliamo l’esterno. Da parte nostra c’è assolutamente la massima collaborazione anche con il comune e le forze dell’ordine».

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