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Sabato 06 Agosto 2011
Pescate: "Non fate
morire la Pescalina"
L'antica osteria della Pescalina che si specchia nell'Adda, o meglio nel lago di Pescarenico, è un edificio in totale rovina. L'ex pizzeria la si incontra poco dopo aver superato il ponte Azzone Visconti procedendo verso Pescate. Ospitò anche molti incontri degli Scapigliati.
Nell'iconografia lecchese la Pescalina è spesso presente, come in un bel dipinto di Luigi Pizzi degli anni '30 del secolo scorso, in cui vediamo Pescarenico ripreso dalla riva opposta e, sulla sinistra, l'osteria della Pescalina con la terrazza a lago. L'osteria della Pescalina era una canonica meta dei lecchesi per le loro gite "fuori porta" e sembra che fosse frequentata anche dagli artisti scapigliati che soggiornavano a Maggianico, lì convocati dalla sanguigna personalità del Ghislanzoni e dalla rinomata cucina dell'albergo Davide. Nella sua rustica composizione, l'edificio conserva tratti caratteristici, come il bel cortile interno e l'armoniosa distribuzione dei volumi; un esempio di architettura spontanea che ingentilisce la sponda del lago, conferendo a questo lembo di terra lecchese un sapore autenticamente "manzoniano", uno dei pochi lacerti di paesaggio ancora intatto sopravvissuti alle manomissioni degli ultimi decenni.
In quasi tutte le restituzioni cinematografiche e televisive dei Promessi Sposi, come ad esempio quella famosa di Bolchi, compare la Pescalina sullo sfondo del lago, nella scena della fuga di Renzo e Lucia. Fino a una quindicina d'anni fa, la Pescalina era famosa per i suoi brasati d'asino, ma poi subentrò una pizzeria. Dalle finestre verso il lago si poteva godere, pranzando, l'incantevole panorama delle case di Pescarenico, la piazza Era, la riva erbosa con le barche ormeggiate, le reti stese ad asciugare. Poi, una decina d'anni or sono, tutto cessò, l'attività di ristorazione fu chiusa e la casa consegnata al degrado. Il vecchio edificio, parte non trascurabile dell'iconografia lecchese, sta andando a pezzi con conseguenti problemi di incolumità per coloro che vi passano davanti.
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