Cronaca / Circondario
Lunedì 02 Dicembre 2013
Pescate: introiti delle multe a picco
Maggiore prudenza e pochi vigili
Il sindaco di Pescate contento dei risultati ottenuti con la campagna
Da 100 a 30 mila euro incassati ma la polizia locale è meno presente
Pescate - Quando transitano a Pescate, automobilisti e motociclisti diventano all’improvviso più prudenti. Sia per la paura di essere beccati dal temutissimo telelaser, sia per la severità con cui le regole sono applicate in paese dalla Polizia locale e dal sindaco Dante De Capitani.
E infatti quest’anno c’è stato un drastico calo nelle sanzioni elevate, a discapito di quello che si è portati a pensare.
Lo dimostra il bilancio comunale: le casse del comune di Pescate hanno introitato 30 mila euro per sanzioni al Codice della strada, quando negli anni precedenti se ne incassavano ben 100 mila.
Lo conferma anche il primo cittadino: «Questa è la dimostrazione che qui in paese applichiamo le regole, ma non vogliamo di certo fare cassa sulla pelle di chi transita sulle strade del paese».
«Ma credo anche che finalmente abbiano funzionato i messaggi».
Ma c’è anche un altro aspetto: con la convenzione comunale è diminuita la presenza della Polizia locale sul territorio.
«Ho già detto più volte che non siamo molto soddisfatti del servizio di Polizia comunale in convenzione con il comune di Malgrate. Questo perché con un territorio più esteso, diminuisce la presenza costante degli agenti sulle nostre strade».
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