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Domenica 05 Giugno 2011
Pescate: la ciclopista
invasa dai motorini
Il sindaco Dante De Capitani denuncia il problema, riscontrato in più occasioni negli ultimi tempi e annuncia che lui stesso andrà in pattuglia con gli agenti della polizia locale per scoraggiare il ripetersi del fenomeno e multare chi contravviene alle regole
L'allarme è arrivato in municipio in questi giorni. E ora l'amministrazione comunale sta pensando di potenziare i controlli sulla pista.
Non solo. Il sindaco Dante De Capitani farà in questi giorni un sopralluogo insieme alla Polizia locale.
Il problema si sta acuendo in questo periodo, con l'arrivo della bella stagione. La pista ciclopedonale di Pescate, definita anche come la più bella della provincia di Lecco, è da sempre molto frequentata. Sia per la bellezza del panorama, - si estende infatti tutta in riva al lago - ma anche perché rappresenta un percorso protetto, lontano dalle auto. Infatti il tratto a lago è più tutelato per questo, rispetto alla vecchia pista che invece costeggia la Provinciale. Ma come spiega il primo cittadino, la tranquillità e l'incolumità di ciclisti e pedoni, sono messe a dura prova da chi transita in moto sulla pista.
«Evidentemente qualcuno ha scambiato il percorso ciclopedonale per una pista dedicata alle moto. Vedremo ora di potenziare i controlli».
Non solo: il sindaco ha deciso di andare direttamente sul posto con la Polizia locale per effettuare un sopralluogo e capire l'entità del problema.
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