Pescate: casetta dell’acqua fuori uso. La protesta del sindaco De Capitani

Casetta dell’acqua fuori uso da una settimana. E il sindaco Dante De Capitani se la prende con Lario Reti Holding. Come spiega il primo cittadino: « La nostra casetta acqua si trova nel parcheggio in centro paese, è molto utilizzata anche dai cittadini di altri comuni, oltre che da almeno 200 famiglie pescatesi. L’acqua è buona e costa poco. Eppure, è da ben sette giorni che la casetta dell’acqua non funziona, con tutti gli erogatori bloccati».

E aggiunge: «Nonostante le segnalazioni al numero verde effettuate dai cittadini, nonostante le segnalazioni mie e degli uffici comunali nessuno viene a ripararla. Ho manifestato tutto il mio disappunto a Lario Reti Holding che gestisce il servizio, perché l’acqua è un servizio primario e non può e deve essere sospeso per così tanto tempo. Lario Reti Holding è una società partecipata dai comuni e di cui deteniamo delle azioni, se non sono capaci di gestire una casetta dell’acqua allora mi vengono dubbi anche sulla bontà di organizzazione degli altri servizi». De Capitani è pronto a chiedere rimborsi: «Noi sindaci facciamo tante campagne sull’ambiente e sulla necessità di contenere la plastica e, poi proprio le nostre società partecipate disincentivano tali comportamenti. Se entro questa settimana non verranno riparati i tre erogatori dell’acqua, chiederò alla Società di rifondere gli utenti del costo dell’acqua minerale acquistata. Si deve assumere le responsabilità».

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