Per il Convento di Monterosso

domenica concerto-spettacolo

Sondrio, Monterosso al Mare, La Traviata di Verdi, artisti del Teatro alla Scala e il Coro Polifonico San Michele di Oreno: persone, opere e luoghi che domenica alle 15,30 avranno qualcosa in comune.

Nasce così “Ripariamo il paradiso di Monterosso”, progetto voluto per ripristinare il muro del convento dei Padri Cappuccini. «Il Convento di Monterosso è un luogo importante da più punti di vista: moltissime le persone che vengono a trovarci e che ospitiamo regolarmente; ma anche da un punto di vista artistico è un luogo unico. Patrimonio dell’Umanità insieme alle Cinque Terre, domina il Colle di San Cristoforo e ospita importanti opere come “La crocefissione” di Van Dyck, il “San Girolamo penitente” di Luca Cambiaso e “La Veronica” dello Strozzi”», spiega Padre Renato Brenz Verca, rettore del Convento dei Cappuccini di Monterosso a Mare.

Questo progetto nasce per ripristinare questo luogo, deturpato a seguito di un movimento franoso che ha fatto crollare il muraglione che sostiene l’orto del convento e vede la partecipazione e l’impegno di più persone. “Ripariamo il paradiso di Monterosso” vede la compartecipazione di dieci artisti del Teatro alla Scala con il Coro Polifonico San Michele.

«Solisti della Scala, il Coro Polifonico, tre pianoforti, con l’accompagnamento di videoinstallazioni, saranno diretti da Luca Pavanati e metteranno in scena “La Traviata” di Giuseppe Verdi, esecuzione integrale in forma di concerto: un’esibizione unica, generosamente offerta da questi grandi artisti», spiega Marina Cotelli, assessore alla Cultura del Comune di Sondrio. A ingresso libero e aperto a tutti, lo spettacolo si terrà domenica alle 15,30 all’Auditorium Torelli : l’offerta è libera e il ricavato verrà devoluto a Monterosso.