Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 22 Febbraio 2018
Pensionati Coldiretti: «Una grande famiglia con priorità ben chiare»
La Piastra di Sondrio sede dell’incontro tra gli iscritti: 5200 in tutta la provincia per rinnovare le cariche.
Assemblea elettiva alla presenza di ospiti e autorità. Ieri alla Piastra a Sondrio nella sala riunioni di Coldiretti si è tenuta l’assemblea dell’associazione provinciale pensionati Coldiretti, organismo a base vasta, 5200 iscritti in Valtellina e Valchiavenna.
Al tavolo della presidenza in una sessione che prevedeva il rinnovo e la conferma delle cariche c’era lo staff direttivo guidato dalla presidente dell’associazione pensionati Franca Sertore, insieme ai suoi vice Gabriella Bersani e Renato Motalli, il segretario Fabio Fancoli.
Ospiti e interventi
Vicino a loro per un appuntamento molto sentito all’interno dell’associazione di rappresentanza del mondo agricolo, tutta la struttura Coldiretti, il direttore Andrea Repossini, a portare anche i saluti del presidente Alberto Marsetti, il segretario nazionale associazione pensionati Danilo Elia, i consiglieri, i funzionari zonali e centrali. Tra gli ospiti, il vice questore di Sondrio Carlo Bartelli, la responsabile della Piccola opera di Traona sorella Anna Gennai, il presidente Melavì Bruno Delle Coste, il presidente dell’associazione di Coldiretti, Terranostra, Angelo Cerasa.
Tra i primi a intervenire per la dirigenza Andrea Repossini. «Della struttura provinciale – ha anticipato – manca solo il presidente Marsetti, è impegnato a Milano sull’attribuzione di fondi per il Piano comunitario di sviluppo rurale. Si stanno chiudendo le legislature presto si voterà e per i progetti a sostegno del settore, per le pratiche in itinere, è bene andare a stabilire risorse e attribuzioni». Coldiretti che affiancando nel passaggio elettivo i propri pensionati, ha riaffermato il peso in ambito nazionale assunto come organismo di rappresentanza. «Prima – ha spiegato Repossini – siamo diventati una grande famiglia in grado di esprimere la ragioni e tutelare il mondo dei coltivatori. In seguito e sempre di più ci siamo trasformati in un movimento con propri principi e priorità chiare che propone ricette costruttive per il bene del Paese».
Sul tavolo diversi temi che Coldiretti porta all’attenzione: «La tracciabilità dei prodotti alimentari e la difesa delle produzioni tipiche, dei consumatori, della loro salute, della terra e della agricoltura».
Il vice questore Bartelli si è rivolto alla platea di pensionati agricoli arrivati alla Piastra, portando raccomandazioni e consigli «per la sicurezza delle persone anziane».
Ha parlato delle truffe intentate alla popolazione over 65. «Fenomeno criminale – ha spiegato –, che colpisce non solo gli anziani, ma che vede i meno giovani presi più di mira. Attenti a chi viene a casa vostra spacciandosi per un inserviente di compagnie e imprese, a chi cerca di adescarvi per strada proponendovi qualcosa di poco chiaro. Attenzione a chi vi avvicina fuori dalle banche, dagli uffici postali. Nel caso abbiate qualunque dubbio sui vostri interlocutori, rivolgetevi alle forze dell’ordine, contattateci».
Danilo Elia, segretario nazionale dei pensionati Coldiretti, ha salutato i veterani del settore agricolo valtellinese: «Siamo il sindacato pensionistico del lavoro autonomo più grande d’Europa. Siamo dalla parte degli anziani attivi e chiediamo più tutele e sostegni per chi è fragile, per le famiglie. Siamo – ha aggiunto – per un’agricoltura che dia sempre maggiori risposte alle persone, al Paese». Quindi l’associazione ha rinnovato in assemblea le proprie cariche direttive.
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