Cronaca / Lecco città
Mercoledì 22 Febbraio 2023
Pedemontana, incubo pagamenti: «Difficoltà nelle procedure online»
Porlezza La testimonianza di un cittadino
Non finiscono mai le polemiche in merito alla Pedemontana, l’autostrada A36 che si prefigge di velocizzare gli spostamenti nell’area nord di Milano.
Autostrada Pedemontana Lombarda s.p.a. è la concessionaria.
Considerata la lunghezza ridotta dei tratti, non ci sono ovviamente caselli e gli automobilisti non muniti di telepass devono provvedere entro una settimana dal transito a saldare il dovuto collegandosi al sito apposito www.pedemontana.com.
Al primo accesso è necessario effettuare una registrazione, poi – stando alle indicazioni contenute nel sito stesso - basta inserire il numero di targa del veicolo per regolarizzare in modo rapido e semplice il pagamento del pedaggio.
Tutto piuttosto semplice e rapido, stando così le cose, ma in realtà non è così facile e scontato.
Roberto Crippa, utente di Porlezza, ci ha provato per cinque giorni consecutivi e riassume così il suo caso.
«Ho seguito la procedura fin dal primo giorno, ma a un certo punto non è consentito proseguire ed esce una scritta che ti invita a riprovare dopo 20 minuti. Ho riprovato un’infinità di volte nei giorni a seguire, senza mai riuscire a completare l’operazione».
«Il fatto è che, se l’utente non provvede a pagare il pedaggio entro una settimana, scattano mora e interessi, più i costi della raccomandata che ti viene spedita a casa e una cifra di 6 euro, che è quella che dovrei versare io, diventa più del doppio – prosegue Crippa – . Quando mi sono reso conto che non c’era proprio possibilità effettuate il pagamento online, ho chiamato il call center e mi sono sentito dare una risposta che mi ha sorpreso non poco: “invii una mail, così provvediamo a sbloccarle la procedura».
«Che significa, che impediscono agli utenti di svolgere l’operazione e solo chi va oltre e chiede spiegazioni per telefono viene autorizzato a completarla?» si è chiesto ancora il porlezzino, con evidente disappunto.
Una risposta che suscita più d’un dubbio all’utente: «Non so quanti automobilisti senza telepass percorrano la Pedemontana ogni giorno – afferma Crippa – ma se la maggior parte di loro, dinanzi all’impossibilità di pagare il pedaggio, si arrende e attende la raccomandata, l’incasso del concessionario lievita non poco. E non mi sembra affatto corretto».
Nonostante i ripetuti tentativi, il numero telefonico della sede di Autostrada Pedemontana Lombarda rimanda al settore “pedaggi” e, dopo un silenzio prolungato, la telefonata si esaurisce nel nulla.
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