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Sabato 28 Giugno 2008
Paul Cayard ospite
dei giovani di Api Lecco
Il famoso velista alla Canottieri cittadina: uan regata (vinta) nel golfo per spiegare come si costruisce una squadra vincente e poi l'incontro con i giovani imprenditori
Paul Cayard era accompagnato da Claudio Celon, già tailer di Alinghi in Coppa America e dall’ingegnere Nicola Parolini, progettista della parte idrodinamica dello scafo di Alinghi. Dopo i saluti affettuosi tra Cayard e Celon con l’amico Alfio Peraboni, campione mondiale e campione olimpionico di Star, gli equipaggi sono scesi in acqua. Avrebbe dovuto essere un match race in stile Coppa America ma la partecipazione numerosa ed entusiasta dei velisti lecchesi ha convinto gli organizzatori a cambiare programma. Così, al cancello di partenza si sono schierate numerose barche appartenenti a classi diverse e si sono disputate due regate di flotta.
Paul Cayard, accolto con entusiasmo dagli emozionatissimi ragazzi di “Lunatica”, ha messo subito a segno una partenza da maestro, guadagnando la prima posizione davanti alla flotta e ha tagliato per primo il traguardo con non chalance. Cayard ha spiegato come si costruisce una squadra affiatata e vincente: pacatezza, armonia a bordo, capacità di entrare in sintonia con tutti i membri dell’equipaggio, fiducia reciproca, entusiasmo. Questa è la ricetta perché il team funzioni e perché il leader riesca a ottenere il massimo..
Durante l’incontro che ha tenuto di fronte ad oltre quaranta giovani dell’Api dedicato al “Team building” Paul Cayard non ha fatto altro che applicare al mondo dell’impresa le dinamiche di bordo: il ruolo del timoniere, anche se eccezionalmente bravo, non è sufficiente a garantire il successo se il team non è perfettamente amalgamato, se le motivazioni non sono forti, se non c’è una progettualità di ampio respiro sugli obbiettivi da raggiungere.
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